CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Dal verde alla cultura: "Il Polo dopo il Parco. Così cambia il centro"

La sindaca di Cerro Maggiore annuncia l’ok al secondo lotto

La sindaca di Cerro Maggiore annuncia l’ok al secondo lotto

La sindaca di Cerro Maggiore annuncia l’ok al secondo lotto

Approvato il progetto del secondo lotto del Parco dell’Acqua: nascerà il nuovo Polo della Cultura. Cerro Maggiore continua a ridisegnare il cuore pulsante della città. Dopo il grande successo dell’inaugurazione del Parco di Villa Dell’Acqua, apprezzatissimo da famiglie e giovani che ogni giorno lo animano, il Comune ha dato il via libera al progetto esecutivo del secondo lotto, destinato a trasformare ulteriormente l’area in un polo culturale.

L’annuncio arriva direttamente dalla sindaca Giuseppina Berra (nella foto), che sottolinea come il nuovo intervento rappresenti un tassello fondamentale nella riqualificazione del centro: "Continua a prendere forma il nuovo disegno del centro di Cerro. Dopo il successo del Parco, abbiamo approvato il progetto che renderà ancora più bella Villa Dell’Acqua e riconoscibile il nostro Polo della cultura. Accanto alla biblioteca nascerà uno spazio aperto dove leggere o rilassarsi. E poi una novità assoluta: una struttura dedicata a eventi, feste e convegni. Un luogo d’incontro che cambierà il volto di Cerro, diventando simbolo del cambiamento".

Il nuovo intervento prevede non solo la riqualificazione estetica e funzionale dell’area, ma anche la riscoperta di elementi storici del luogo. Tra le novità infatti spicca il recupero della vecchia fontana un tempo interrata, che tornerà a impreziosire lo spazio verde con un angolo ricreativo. A illustrare nel dettaglio le novità è l’assessore ai Lavori pubblici Vincenzo Stragapede: "Non era facile fare meglio del Parco appena inaugurato, ma il progetto che completerà l’area della biblioteca parla da solo. Oltre al recupero della fontana, interverremo con una pavimentazione di pregio che valorizzerà ulteriormente la Villa d’epoca, già restaurata. L’obiettivo è farne una piazza viva e vissuta".

Il progetto ha ricevuto anche l’apprezzamento della Soprintendenza, i cui tecnici hanno affiancato l’Amministrazione fornendo suggerimenti e indicazioni preziosi per rispettare e valorizzare il patrimonio storico della Villa e del suo Parco. Il nuovo Polo culturale di Cerro Maggiore non sarà solo un insieme di spazi funzionali ma un luogo simbolico, capace di tenere insieme memoria e futuro, cultura e socialità. Un progetto che, passo dopo passo, sta cambiando il volto della città.

Christian Sormani