REDAZIONE SONDRIO

Villa di Tirano, Emilio Del Dosso Vanari uccide l’anziana madre malata e poi si spara. La domestica scopre la tragedia

Sondrio, omicidio-suicidio in casa nel paese al confine con la Svizzera: il figlio 55enne prima fa fuoco con un revolver contro la madre 89enne Maria Borserini, poi si toglie la vita

I carabinieri davanti all'abitazione a Villa di Tirano dove si è consumata la tragedia

I carabinieri davanti all'abitazione a Villa di Tirano dove si è consumata la tragedia

Villa di Tirano (Sondrio), 23 giugno 2025  – Tragedia famigliare in Valtellina.  Un uomo di 55 anni, Emilio Del Dosso Vanari, ha sparato e ucciso la madre anziana, Maria Borserini di 89 anni, inferma da tempo per un ictuse poi, con la stessa pistola, un revolver, si è tolto la vita. È quanto accaduto in una palazzina di Villa di Tirano, in provincia di Sondrio, al confine con la Svizzera.

VILLA DI TIRANO FIGLIO UCCIDE MADRE E SI TOGLIE LA VITA - foto (ANSA/ANP)
Il sopralluogo dei carabinieri nella casa a Villa di Tirano dove l'anziana è stata uccisa dal figlio

Le indagini dei carabinieri

Sul posto i carabinieri della Compagnia di Tirano con i colleghi del Comando provinciale e la Scientifica e il magistrato di turno della Procura di Sondrio diretta da Piero Basilone. Secondo quanto ricostruito, la tragedia è stata scoperta in mattinata dalla collaboratrice domestica della donna e del figlio che abitavano nella stessa casa in via Roma. L'89enne era stata colpita da un ictus negli scorsi mesi e le sue condizioni di salute l'avevano costretta a stare a letto. Il figlio di 55 anni, incensurato, era in possesso di regolare porto d'arma.

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I precedenti 

Lunedì scorso, 16 giugno, un uomo era entrato in ospedale ad Angera (Varese) con una pistola di piccolo calibro nascosta addosso, ha raggiunto il secondo piano, varcato la porta della camera e ha sparato alla moglie, Anna Adele Castoldi, di 86 anni, che era ricoverata da tempo, uccidendola con un colpo alla testa. Giuseppe Rizzotti, di cinque anni più anziano, ha quindi rivolto l’arma verso se stesso facendo fuoco e ammazzandosi.