FULVIO DOMENICO D'ERI
Cronaca

Opere olimpiche, in autunno il taglio del nastro

Le opere olimpiche bormine saranno pronte prima dell’inverno. Prosegue senza intoppi il cronoprogramma sui cantieri a Bormio in vista...

L’assessore regionale Massimo Sertori con la sindaca Sullo sfondo la nuova passerella ciclopedonale

L’assessore regionale Massimo Sertori con la sindaca Sullo sfondo la nuova passerella ciclopedonale

Le opere olimpiche bormine saranno pronte prima dell’inverno. Prosegue senza intoppi il cronoprogramma sui cantieri a Bormio in vista delle prove, quelle di sci alpino e di sci alpinismo, per Milano Cortina 2026. Nei giorni scorsi, il presidente della Regione Attilio Fontana e l’assessore Massimo Sertori hanno raggiunto Bormio per una visita ai cantieri delle opere olimpiche gestiti da Cal (Concessioni autostradali lombarde), per conto del Pirellone.

"Siamo orgogliosi delle opere olimpiche - sottolinea il sindaco Silvia Cavazzi, presente con il suo vice Oscar Cola e l’assessore Samanta Antonioli - che vedremo completate in autunno nel pieno rispetto del cronoprogramma. I disagi non mancano ma residenti e turisti hanno compreso l’importanza del momento. Saremo pronti per le Olimpiadi e per il futuro che ci attende, verso il modello che abbiamo in mente, già adottato dalle più famose località turistiche dell’arco alpino. Località che da tempo hanno scelto di privilegiare la mobilità dolce". "È sempre una soddisfazione vedere opere procedere secondo i tempi stabiliti" sottolinea Sertori.

Allo Ski Stadium è in corso una riqualificazione per dotare la pista Stelvio dei servizi richiesti dal Cio per le gare olimpiche e per montare le tribune temporanee. I due edifici, la Family lounge e l’Hospitality lounge, realizzati in vetro, legno e pietra locale, garantiranno la migliore accoglienza durante le Olimpiadi e per le gare della Coppa del Mondo, diventando spazi a disposizione della comunità, oltre che lo scenario per le Olimpiadi giovanili Dolomiti-Valtellina 2028.

Nella zona del Pentagono sta sorgendo quella che diventerà una vera e propria cittadella dello sport, con impianti e servizi idonei a ospitare le grandi manifestazioni così come l’attività delle società sportive locali. La riqualificazione è già all’80%.