FRANCESCO DONADONI
Cronaca

Cene, spara alla moglie e si toglie la vita. Prima un messaggio: “La uccido”

Omicidio-suicidio nella Bergamasca. Rubens Bertocchi, 55 anni, ha prima ucciso la compagna, Elena Belloni, di quattro anni più giovane. Poi ha rivolto la pistola (regolarmente detenuta) verso di sé e si è tolto la vita. L’allarme lanciato da uno dei figli della coppia

Rubens Bertocchi, 55 anni, ha prima ucciso la moglie, Elena Belloni, di quattro anni più giovane di lui. Poi ha rivolto la pistola (regolarmente detenuta) verso di sé e si è tolto la vita

Rubens Bertocchi, 55 anni, ha prima ucciso la moglie, Elena Belloni, di quattro anni più giovane di lui. Poi ha rivolto la pistola (regolarmente detenuta) verso di sé e si è tolto la vita

Cene (Bergamo) – Tragedia familiare a Cene, nella Valle Seriana. Rubens Bertocchi, 55 anni, ha prima ucciso la moglie, Elena Belloni, di quattro anni più giovane di lui. Poi ha rivolto la pistola (regolarmente detenuta) verso di sé e si è tolto la vita. A dare l’allarme per la tragedia avvenuta nella Bergamasca è stato uno dei due figli della coppia. Il dramma si è consumato intorno alle 17, all’interno dell’abitazione nel centro della cittadina, in via Fanti. La coppia aveva due figli, di 11 e 21 anni. Il più grande era nella locanda sotto casa, in compagnia della fidanzata, quando il delitto si è consumato e si è concluso con un gesto estremo.

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Dramma a Cene: i rilievi

L’allarme

È stato proprio il figlio ventunenne ad allertare i soccorsi sentendo il rumore degli spari. I genitori non rispondevano ed erano chiusi in casa. L’omicidio-suicidio è avvenuto all’interno di un appartamento di una casa a tre piani (in quello stabile vive anche una sorella) al civico 53. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Clusone e i colleghi del Nucleo investigativo di Bergamo, che hanno avviato i primi accertamenti e rilievi scientifici nel tentativo di ricostruire la dinamica di un fatto che quanto alla sequenza lascia pochi dubbi. I carabinieri hanno perquisito la casa per cercare eventuali messaggi scritti lasciati dai coniugi.

Le indagini

I cellulari sono stati posti sotto sequestro, così come l’abitazione. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Giampiero Golluccio. Dalle prime sommario informazioni raccolte, Elena Belloni (in un uno dei post pubblicato da lei su Facebook la si vede immortalata con la maglia dell’Inter) lavorava come geometra in uno studio di architettura Bortolotti di Cene. Aveva frequentato l’istituto tecnico commerciale per geometri. Prima Rubens Bertocchi (uno degli ultimi post su Facebook è assieme a uno dei figli piccolo) gestiva assieme alla moglie un negozio di alimentari, attività che è stata chiusa sei anni fa. Secondo i vicini di casa (ma su queste circostanze sono in corso accertamenti) dopo alcuni presunti problemi di salute. Attualmente Bertocchi lavorava come guardia giurata e custode. Ancora da chiarire le motivazioni del terribile gesto.

Le dinamiche sotto la lente

Cosa sia scattato al punto da armare la mano del 55enne e premere il grilletto della pistola è ancora tutto da capire. Prima il marito ha fatto fuoco contro la moglie e poi ha puntato la stessa arma contro se stesso per farla finita. Gli investigatori, alla ricerca di un movente, in queste ore stanno cercando di comprendere le dinamiche della coppia. Pare che l’uomo (un dettaglio che dovrà essere approfondito nell’ambito dell’inchiesta) sospettasse di una relazione extraconiugale della moglie.

Il messaggio

Prima del delitto-suicidio, Bertocchi avrebbe inviato un messaggio a una persona che conosceva la moglie per annunciare quello che poi sarebbe successo, spiegando le motivazioni del proprio gesto. Scattato l’allarme alla centrale operativa del 112, sul posto sono arrivati i vigili del fuoco. I pompieri sono dovuti intervenire per forzare la porta dell’appartamento che evidentemente era chiusa dall’interno. Una volta aperto l’uscio, la scena ha rivelato la presenza dei due corpi esanimi.