
Ondata di maltempo in Valtellina (foto Ansa/Anp)
Valdisotto (Sondrio), 1 luglio 2025 – Sopralluogo dei tecnici della protezione civile della Regione Lombardia questa mattina a Valdisotto, in provincia di Sondrio, uno dei comuni della Valtellina interessati dalla violenta ondata di maltempo nella giornata di ieri, lunedì 30 giugno. Nelle località Tola e Aquilone si sono verificate tre colate detritiche con quantitativi importanti di materiale che hanno causato la chiusura della Strada provinciale 27 in tre punti e interessato lo svincolo d'ingresso alla Strada statale 38 a Tola. Gli abitanti delle due frazioni sono stati evacuati nella notte e accolti in una struttura alberghiera della zona.

Sul posto sono impegnati, tra gli altri, i vigili del fuoco di Sondrio insieme a squadre arrivate in rinforzo dai comandi provinciali di Lecco, Como, Brescia e Bergamo, supportati dalla Protezione civile della provincia di Sondrio. "Il sistema regionale della protezione civile -spiega l'assessore regionale alla Protezione civile, Romano La Russa- è al lavoro da ieri, insieme a vigili del fuoco, carabinieri, polizia locale e tecnici del Comune e della Provincia. A tutti loro va il mio ringraziamento così come ai volontari della protezione civile che si sono attivati fin da subito con le torri faro per supportare i vigili del fuoco durante le ore notturne e che, in queste ore, stanno intervenendo con i mezzi della colonna mobile provinciale per ripulire dal fango le zone e consentire l'accesso alle abitazioni. Siamo in costante contatto con la Sala operativa regionale che continua a monitorare la situazione, per tutelare i cittadini e valutare i danni. Naturalmente ci mettiamo a disposizione del territorio colpito con gli strumenti idonei tra cui il supporto alle somme urgenze attuate dai Comuni per gli interventi a tutela della pubblica incolumità".
Nella tarda mattinata di oggi l'assessore regionale agli Enti locali, Montagna e Piccoli comuni, Massimo Sertori, il sindaco di Valdisotto Alessandro Pedrini e il presidente della Provincia di Sondrio Davide Menegola hanno eseguito un secondo sopralluogo a bordo di un elicottero della protezione civile, sorvolando le aree colpite dal maltempo. Successivamente, alla presenza del prefetto di Sondrio Anna Pavone, sindaco e amministratori si sono riuniti per confrontarsi sull'esito delle verifiche.
"Al momento, fortunatamente – spiega l'assessore valtellinese Massimo Sertori- non vede decessi o feriti, ma conta oltre 60 persone evacuate. Il primo obiettivo è quello di effettuare i lavori che consentano alle persone evacuate il rientro in sicurezza nelle loro abitazioni. Per noi valtellinesi questa zona evoca trascorsi molto drammatici, come nel terribile 1987 quando, in questi stessi luoghi della Val Pola, registrammo tristi eventi legati al maltempo. Chiederemo ad A2a di trattenere quanta più acqua possibile nelle dighe a monte della zona interessata dal maltempo così che, nonostante le previsioni che parlano di nuove piogge, si possano effettuare i lavori il prima possibile e avendo, nel fiume Adda, meno acqua possibile".
"Esprimo piena solidarietà alle comunità colpite dalle recenti ondate di maltempo – ha aggiunto l'assessore regionale al Territorio e Sistemi verdi, Gianluca Comazzi-. In situazioni come questa è fondamentale intervenire con tempestività e metodo: Regione Lombardia è pronta a sostenere i comuni, mettendo a disposizione risorse economiche e un piano di interventi mirati per il ripristino ambientale e il consolidamento del territorio. Stiamo già lavorando, in coordinamento con gli assessorati alla Protezione civile e agli Enti locali, per ridurre il rischio idrogeologico e restituire ai cittadini condizioni di sicurezza durature".