
Gli studenti hanno visitato anchela faggeta della Val Qualido per la ricerca del coleottero cerambicide Rosalia alpina
Formazione, ricerca e valorizzazione: al via in Valmasino la 3ª edizione della Summer School in riserva, una kermesse che si è tenuta nella riserva naturale val di Mello e riservata agli studenti e alle studentesse del corso di laurea in Scienze naturali dell’università degli studi di Milano, organizzata da Koinè Cooperativa Sociale Onlus. I partecipanti, guidati dal naturalista e accompagnatore di media montagna Samuele Romagnoli e dalla naturalista ed educatrice ambientale Bianca Lombardi, hanno avuto la possibilità di imparare alcune tecniche di monitoraggio e di esplorare la riserva della val di Mello, una delle aree protette più belle, integre e apprezzate dell’intero arco alpino. Le attività di questa edizione hanno riguardato l’approfondimento delle conoscenze relative all’area protetta, la sua gestione ai progetti di ricerca attualmente in corso, la ricerca di rettili in Val Cameraccio, visitando i rifugi artificiali (shelter).
Inoltre i partecipanti hanno potuto partecipare alla ricerca e monitoraggio di cavità nido di picchio tramite endoscopio, alla visita della faggeta della Val Qualido per la ricerca del coleottero cerambicide Rosalia alpina, alla ricerca e al riconoscimento di lepidotteri e della flora alpina, al monitoraggio di chirotteri in collaborazione con progetto Sumo (Suoni e Movimento) tracce di biodiversità. Il pernottamento, presso la casera dell’Alpe Pioda nel cuore della riserva, ha permesso ai ragazzi e alle ragazze di vivere anche momenti di condivisione, dedicati alla cucina, alla pulizia ed alla sistemazione degli spazi comuni. Queste esperienze residenziali sono occasioni di crescita formativa e umana. La Summer School è diventata un appuntamento ricorrente dell’estate in riserva, segno della collaborazione tra l’ente gestore Comune di Val Masino, il Parco Nord Milano e l’Università degli Studi di Milano.
Fulvio D’Eri