
La strada dello Stelvio che porta al Passo compie i primi duecento anni
Il Passo dello Stelvio riapre: cicloamatori, turisti “della domenica“ e sciatori possono esultare. Dopo tre giorni di chiusura per le due frane su altrettanti tornanti, riapre infatti oggi a mezzogiorno la strada che da Bormio sale fino al Passo dello Stelvio per la gioia degli operatori, pronti a ospitare i turisti provenienti dal versante lombardo e di chi aveva programmato un’ascesa in bicicletta o una giornata o una mini-vacanza sciistica. Perché il Passo in estate è preso d’assalto anche dagli sciatori che salgono in quota per sciare abbandonando la canicola nelle città e in pianura.
Lo Stelvio è anche punto di transito per molti turisti tra la Lombardia e il Trentino Alto Adige o la Svizzera. La chiusura della strada era stata sancita da Anas nella serata di martedì, quando nei pressi dei tornanti numero 13 e numero 20 della bicentenaria strada, costruita dall’ingegner Carlo Donegani e inaugurata nel 1825, che quest’anno spegne le sue prime duecento candeline, sono scese due colate di fango e detriti che hanno invaso la carreggiata della Statale 38. Nei giorni scorsi a più riprese i tecnici Anas sono saliti nei punti colpiti dagli smottamenti per effettuare, insieme ad altri professionisti tra i quali dei geologi, i rilievi del caso e per mettere in sicurezza la zona in modo da consentire il ripristino della viabilità.
Terminato lo sgombero della carreggiata dal materiale sceso dal versante, e dopo la messa in sicurezza, Anas ha potuto dare il via libera. Anas, nella tarda serata di giovedì, ha rilasciato uno scarno comunicato annunciando la riapertura: "Anas comunica che i lavori di sgombero e messa in sicurezza della Ss38, nel tratto compreso tra la località Bagni Vecchi e il Passo Umbrail, stanno procedendo regolarmente. L’apertura è prevista per sabato 23 agosto (oggi, ndr) a mezzogiorno".
Le operazioni di sgombero e messa in sicurezza hanno richiesto qualche giorno perché mercoledì e venerdì le condizioni meteo non sono state delle migliori. Anas, in coda al comunicato, avvisa che "se dovessero esserci allerta meteo rossa o arancione, la strada potrebbe essere richiusa in via precauzionale". Per ora la chiusura pare scongiurato, con le previsioni che danno tempo sereno per il fine settimana.
Fulvio D’Eri