MANUELA MARZIANI
Cronaca

Nuove terme di Salice, sì al permesso di costruzione in deroga: l’inaugurazione nell’aprile 2027

Primo passo per i lavori di riqualificazione dopo otto anni di chiusura

Il rendering che mostra l’aspetto delle terme dopo la riqualificazione

Il rendering che mostra l’aspetto delle terme dopo la riqualificazione

Godiasco Salice Terme (Pavia) – Ancora alcuni mesi d’attesa, poi le Terme di Salice saranno inaugurate. Il primo passaggio verso il recupero del complesso chiuso da otto anni è andato in scena ieri mattina in Consiglio comunale dove è stato discusso l’unico punto all’ordine del giorno: l’assenso alla richiesta di permesso di costruire in deroga per la riqualificazione. “Il passaggio era obbligato – ha detto il sindaco Fabio Riva – per consentire all’ufficio tecnico di rilasciare il permesso di costruire. Ad ottobre potranno iniziare le prime demolizioni di piccole strutture per mettere a nudo l’edificio portante, poi a gennaio i lavori veri e propri che porteranno nell’aprile del 2027 all’inaugurazione delle terme”.

I consiglieri comunali conoscevano già il progetto. I cittadini, invece, guardavano con qualche apprensione a quei lavori di recupero della struttura che non partivano. Per questo ieri mattina ad assistere al Consiglio sono accorse una quarantina di persone ansione di sapere come sarà trasformato l’impianto termale chiuso da otto anni.

“Le Terme sono state acquistate all’asta nel 2021 e i proprietari hanno avuto le chiavi un anno e mezzo dopo – ha aggiunto il primo cittadino –, poi hanno dovuto assolvere tutti gli adempimenti burocratici che hanno portato via più tempo di quanto non ne sarà necessario per realizzare i nuovi edifici. Quattro anni dopo l’acquisto siamo arrivati al primo atto formale e ora l’iter potrà partire”.

Quattromila metri quadri di superficie, tre piscine interne e una esterna, spogliatoi, una spa e una medical spa, le terme torneranno ad essere il punto nevralgico del paese. “Una località che si chiama Salice Terme – ha sottolineato il sindaco – non può non avere un impianto termale. Esattamente come non può non avere una piazza. Salice, però, non ce l’ha. Grazie a una convenzione, un’area di fronte all’ingresso principale è stata ceduta e, su progetto e a spese della proprietà delle terme, entro il 2026 sarà realizzata una vera piazza di 1500 metri quadri”. Il gruppo Terme & SPA Italia guidato da Massimo Caputi, già in altre strutture ha apportato nuova linfa agli impianti offrendo un ecosistema di proposte integrate per la prevenzione, il benessere, la riabilitazione e la cura di patologie specifiche.