FABIO LUONGO
Cronaca

Spazzatura non ritirata, il Comune contro Gelsia

Sacchi non ritirati e altri disservizi nella raccolta porta a porta dei rifiuti, in diversi punti della città e specialmente...

Il Comune di Lissone ha deciso di intervenire nei confronti di Gelsia dopo le tante segnalazioni ricevute dai cittadini

Il Comune di Lissone ha deciso di intervenire nei confronti di Gelsia dopo le tante segnalazioni ricevute dai cittadini

Sacchi non ritirati e altri disservizi nella raccolta porta a porta dei rifiuti, in diversi punti della città e specialmente nei quartieri a nord, in primis Santa Margherita. Una situazione che va avanti da settimane e per cui il Comune ha ricevuto parecchie lamentele dai residenti. Così l’Amministrazione ha prima sollecitato Gelsia Ambiente, che si occupa della raccolta della spazzatura sul territorio, e poi ha fatto scattare una contestazione formale nei confronti dell’azienda con tanto di richiesta di penali, nella misura massima prevista. Questo accanto alla richiesta di un faccia a faccia urgente per trovare una soluzione al problema. La misura è stata resa nota dalla stessa Giunta lissonese, che ha deciso di intervenire dopo le "numerose segnalazioni" arrivate "negli ultimi mesi". Un disagio riscontrato "in diverse zone della città e in particolare nella frazione di Santa Margherita - raccontano dal municipio -, dove da giorni si registrano accumuli di sacchi non ritirati". I contatti con Gelsia "per chiedere un intervento puntuale e risolutivo" vanno avanti da tempo, spiegano dall’Amministrazione. "È stata avviata la procedura di contestazione formale, con l’applicazione delle penali nella misura massima prevista dal contratto", dicono. Contemporaneamente è stato chiesto alla società che gestisce l’igiene urbana "un incontro urgente per chiarire tempi e modalità di ripristino del servizio e per affrontare anche le criticità strutturali che hanno determinato i disservizi". "Siamo consapevoli dei disagi che molti lissonesi stanno vivendo a causa del mancato ritiro dei rifiuti - chiariscono la sindaca Laura Borella e l’assessore all’ambiente Massimo Rossati -. È un problema che non può essere sottovalutato e per questo ci stiamo muovendo con decisione nei confronti di Gelsia: abbiamo chiesto un piano operativo chiaro e tempi certi per il rientro dell’emergenza e applicheremo le penali nella misura massima prevista. Siamo impegnati a monitorare costantemente la situazione, a sollecitare interventi immediati e a lavorare affinché vengano superate le cause strutturali che hanno portato a questi disservizi. I cittadini hanno diritto a un servizio efficiente".

Fabio Luongo