SARA BALDINI
Cronaca

Buglio in Monte, cade nel vigneto e batte la testa sulla pietra: morto Giacomo Perregrini

L’uomo aveva 94 anni da poco compiuti, ma era ancora in forma. Era noti in paese per aver fondato la ditta di costruzioni che portava il suo nome

I soccorritori non hanno potuto fare nulla per l’anziano

I soccorritori non hanno potuto fare nulla per l’anziano

Buglio in Monte, 16 settembre 2025 – Una mattina come tante, clima mite e i filari dove i grappoli regalano già un’anteprima della vendemmia che sarà. Quattro chiacchiere con i contadini, tutti volti conosciuti. Poi, la tragedia. L’inaspettato, anche se le primavere non erano di certo poche. Quando ci sono salute accettabile e spirito, spesso si tende a sottovalutare l’età, si dà per scontato che nulla di strano possa accadere da un momento all’altro. E invece, invece ieri non è andata così. Al momento non è ancora chiaro se abbia perso l’equilibrio oppure sia stato colpito da un malore, la caduta da un terrazzamento nella vigna dove si trovava, in via San Sisto, località Ronco, è stata comunque fatale ieri mattina per Giacomo Perregrini, classe 1931, 94 anni compiuti lo scorso febbraio.

L’allarme è scattato poco prima delle 10. Sul posto per il recupero dell’anziano fondatore dell’omonima ditta di costruzioni con sede proprio a Buglio, oltre al personale di Areu, anche i Vigili del Fuoco. Per Perregrini, che nella caduta ha battuto il capo contro una pietra, non c’è stato purtroppo nulla da fare, se non constatarne il decesso sul posto.

Stamane alle 10 Talamona darà invece nella Parrocchiale l’ultimo saluto ad Attilio Bianchini, il 75enne che lunedì ha perso la vita a causa dei traumi riportati scivolando per un’ottantina di metri in un luogo particolarmente impervio della Val Malasca, in località La Bianca, zona caratterizzata da canali e salti di roccia, a circa 1.000 metri di quota. L’uomo, che lì possedeva anche una baita, era uscito a cercare funghi in compagnia di uno dei tre figli. Una volta nel bosco i due avevano deciso di dividersi, ma al momento di ritrovarsi per rincasare, Attilio è risultato irraggiungibile.

Una volta giunti i soccorsi, i timori del figlio hanno purtroppo trovato conferma, con il ritrovamento del corpo senza vita del talamonese pensionato della Siderval. Sul fronte della cronaca da segnalare nel pomeriggio di ieri due gravi scontri auto-moto in viale dello Stadio a Sondrio e sulla 39 in territorio comunale di Villa di Tirano. In entrambi i casi i feriti sono stati portati in ospedale in codice giallo, dunque in condizioni serie, ma non in pericolo di vita.