
I controlli ai cantieri nei quartieri Regina Pacis-San Donato, Libertà e San Rocco
Ha preso il via nei giorni scorsi un’importante iniziativa volta a rafforzare la sicurezza nei cantieri edili del territorio di Monza, con l’obiettivo di tutelare la salute dei lavoratori e garantire il rispetto delle normative vigenti. Sono iniziati i primi controlli congiunti di polizia locale (Ufficio presidio quartieri) e rappresentanti sindacali, segnando l’avvio operativo di un progetto nato da un protocollo d’intesa e un accordo di collaborazione sottoscritti nei mesi scorsi tra istituzioni. Fortemente voluta dall’amministrazione comunale, insieme alle rappresentanze sindacali territoriali e ad Ats Brianza, l’iniziativa punta a promuovere una cultura della prevenzione e a consolidare la vigilanza partecipata nei luoghi di lavoro.
Quattro i cantieri edili sottoposti a verifica in questa prima fase, dislocati nei quartieri Regina Pacis-San Donato, Libertà e San Rocco. Le ispezioni, condotte in modo coordinato, non hanno rilevato difformità di rilievo. Il programma di controlli proseguirà nelle prossime settimane, coinvolgendo attivamente i rappresentanti sindacali in un’ottica di trasparenza e responsabilità condivisa. L’approccio congiunto mira a garantire non solo il rispetto delle norme, ma anche a favorire un dialogo costruttivo tra istituzioni, lavoratori e imprese.
"La sicurezza non è un optional, ma un diritto fondamentale – dichiara l’assessore alla Sicurezza e Legalità Ambrogio Moccia –. Gli effetti della collaborazione siglata rappresentano un passo concreto verso una maggiore tutela dei lavoratori e confermano la collaborazione virtuosa tra istituzioni e parti sociali". Le parole dell’assessore sottolineano l’impegno dell’amministrazione nel promuovere condizioni di lavoro sicure, ponendo la prevenzione al centro delle proprie politiche.
L’attività di controllo si affianca a interventi già avviati dal Comando di polizia locale di via Marsala. Lo scorso giugno, un’azienda di logistica nel quartiere San Giuseppe è stata temporaneamente sospesa per violazioni in materia di sicurezza. Più recentemente, solo una settimana fa, un cantiere edilizio è stato fermato a seguito del riscontro di un ponteggio pericoloso, installato senza un progetto adeguato, e di un impianto elettrico privo di certificazione di conformità. Interventi che vanno nel segno della determinazione di amministrazione e autorità, espressamente rinnovata, nel contrastare irregolarità che mettono a rischio la sicurezza dei lavoratori.