
Un concerto all’alba per non dimenticare la tragedia della diossina, nel 49esimo anniversario dell’incidente all’Icmesa. Appuntamento ieri mattina nel Bosco...
Un concerto all’alba per non dimenticare la tragedia della diossina, nel 49esimo anniversario dell’incidente all’Icmesa. Appuntamento ieri mattina nel Bosco delle Querce per iniziativa del corpo musicale “La Cittadina“ col patrocinio e contributo di Comune di Seveso e Bcc Barlassina. Sotto il grande pioppo, l’unico albero sopravvissuto dal 1976 e simbolo del disastro ambientale ma anche della rinascita di questo luogo, si è esibito il quartetto di clarinetti ClarinETnsemble. L’evento è stato aperto dalla lettura del Cantico delle creature. Oltre 150 cittadini di Seveso e dei comuni limitrofi hanno puntato la sveglia alle sei del mattino per presenziare.
La seconda parte della mattinata prevedeva una visita guidata alla scoperta del Bosco delle Querce a cura di Legambiente Lombardia. Con l’evento di ieri è partito il percorso di avvicinamento al 50esimo anniversario del disastro ambientale, ricorrenza per la quale è in corso di allestimento un fitto programma di eventi. "Il Bosco delle Querce non è solo il luogo del ricordo ma è anche e soprattutto il simbolo della resilienza e della rinascita di una città che ha subìto una tragedia di ampie proporzioni, ma che con tanto impegno e coraggio ha saputo risollevarsi" dice la sindaca Alessia Borroni presente insieme al vicesindaco Iannotta e agli assessori Zuliani, Mastrandrea e Amato. Michela Allievi, presidente del corpo musicale La Cittadina e promotrice dell’iniziativa, aggiunge: "Abbiamo pensato di iniziare il percorso di avvicinamento al 2026 con un concerto nel cuore del Bosco, offrendo qualcosa di nuovo e di bello".
Ga.Bass.