CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Il centro di Monza vede rosso. Assedio fuori dagli hotel dei big

Sotto l’Arengario una copia dei bolidi di Maranello realizzata da Lego con 400mila mattoncini. Vetrine vestite a tema tra bandiere, modellini e pneumatici. E al ristorante i menu sono ispirati ai pit stop.

Sotto l’Arengario una copia dei bolidi di Maranello realizzata da Lego con 400mila mattoncini. Vetrine vestite a tema tra bandiere, modellini e pneumatici. E al ristorante i menu sono ispirati ai pit stop.

Sotto l’Arengario una copia dei bolidi di Maranello realizzata da Lego con 400mila mattoncini. Vetrine vestite a tema tra bandiere, modellini e pneumatici. E al ristorante i menu sono ispirati ai pit stop.

Il centro di Monza si è fatto bello per il Gran premio d’Italia. Già da ieri si è animato di appassionati e curiosi, complici le vetrine allestite a tema per la festa dei motori. Già partendo dai portici dell’Arengario, tutti a immortalare la Ferrari monoposto realizzata da Lego con 400mila mattoncini. Anticipa la vetrina di via Carlo Alberto, dove campeggiano modellini di Ferrari, RedBull, la Williams di Nigel Mansel, la McLaren, su un tappeto di bandierine a scacchi.

Da Vampe in vetrina i modelli di Ferrari di ieri e di oggi, mentre il ristorante Monza Mare propone il Menu Pit stop. Al Pastificio Barosi, accanto ai ravioli artigianali, il modello di Ferrari Gran turismo, mentre alla Città del sole, la Ferrari prende le linee essenziali di un tricilio per i più piccoli, insieme modellini in legno, giacche e attrezzature da soccorritori. Le immagini dei campioni anni ‘70 accompagnano l’ingresso al Bar Moderno, mentre mascotte riporta una foto di Leclerc e Hamilton. Già da ieri il centro si è tinto di rosso Ferrari. Soprattutto gli stranieri amano magliette e cappellini che richiamano la rossa di Maranello, ma anche i suoi competitors. Per questo è stato praticamente preso d’assalto Andros che accoglie i visitatori con uno spiegamento di bandiere dai piani superiori. All’ingresso, un espositore di modellini e cappellini di Aston Martin, mentre ti accoglie un carosello di lingue inglese, francese e tedesco. "In questi giorni abbiamo qui il mondo", commenta la titolare Nicoletta Canali, mentre impacchetta febbrilmente magliette con logo Ferrari, ma anche quelle arancioni di McLaren, quelle di RedBull e Mercedes. Va anche il merchandising “vintage“ di Alfa Romeo, Alfa Tauri e Alpine di qualche stagione fa.

Il Gran premio si vive anche lavorando in mezzo ai gadget. È così per Iacopo Nebbiati, studente di storia, appassionato di Formula 1 che in questi giorni lavora da Andros e consiglia i clienti sulle t-shirt dei diversi anni. "È un modo per respirare anche da qui l’atmosfera e l’attesa della gara", racconta. Per Sara Yasini, studentessa della Scuola di fumetto, la tre giorni di Gran premio è occasione per un lavoro spot, gli anni scorsi allo store Ferrari in autodromo e quest’anno in centro a Monza. Ruote e caschi in vetrina anche all’Enoteca Meregalli, come da Carnelli. Da ieri, una folla di curiosi si assiepa davanti ai cancelli dell’Hotel de la Ville, sperando di vedere entrare e uscire i piloti Ferrari che per tradizione trovano lì la loro “comfort zone“, insieme ad altri colleghi di MacLaren. Altri vanno a Triuggio, molti a Milano. Confcommercio Monza ha creato una collaborazione con l’Autodromo e con le amministrazioni dei 7 comuni coinvolti, Monza, Arcore, Biassono, Lesmo, Lissone, Vedano e Villasanta, arricchendo la tappa iridata nel tempio della velocità.

"I Fuori Gp, che godono del sostegno della Confcommercio – sottolinea il segretario Alessandro Fede Pellone – permettono agli appassionati di vivere intere giornate dedicate ai motori, alla musica e allo svago anche fuori dal Parco di Monza e dall’Autodromo, grazie a un’offerta di eventi diffusi dalla mattina fino a sera. Con il claim “Full Speed Full Fun“ ogni Comune ha pensato ad una serie di iniziative".

Oggi a Villasanta dal centro partirà la parata di auto storiche e alle 19, a Villa Camperio, la mostra “F1 che passione“. A seguire, la proiezione del film “Ferrari“.