GABRIELE BASSANI
Cronaca

Il cantiere della Pedemontana, scattano le operazioni di bonifica: via i terreni intorno alla Milano-Meda

La nota del Comune: fino a martedì 2 settembre potrebbero verificarsi disagi lungo corso Isonzo. L’intervento prevede l’interruzione della viabilità per permettere il passaggio in sicurezza dei camion

Pedemontana, i lavori di bonifica riguardano la rimozione di terreno ai lati della superstrada

Pedemontana, i lavori di bonifica riguardano la rimozione di terreno ai lati della superstrada

Lavori di bonifica per preparare i cantieri di Pedemonatana, da oggi una settimana di possibili disagi sulla rampa d’uscita della Milano-Meda. Fino a martedì 2 settembre (esclusi sabato e domenica) – spiega una nota dell’amministrazione comunale - potrebbero verificarsi disagi a livello di traffico lungo corso Isonzo, all’altezza del cavalcavia della Sp 35 (Milano-Meda), adiacente alla rampa di uscita numero 11.

Gli interventi, che verranno eseguiti salvo impedimenti tecnici o condizioni meteo avverse, prevedono anche interruzioni temporanee alla normale viabilità. Si tratta di lavori necessari per la bonifica dei terreni per la realizzazione della Pedemontana che si sovrapporrà all’attuale tracciato della Milano-Meda. I lavori di bonifica riguardano la rimozione di terreno ai lati della superstrada: il traffico potrà essere interrotto - tra le 7 e le 16 - solo pochi minuti durante le fasi di ingresso e uscita dei camion che caricheranno il terreno rimosso. Il tratto di strada sarà regolato da 2 movieri e verrà apposta opportuna cartellonistica.

La stessa amministrazione di Seveso precisa che i terreni che verranno rimossi "sono già stati oggetto di campionamento, come da Piano operativo di bonifica". Qui infatti c’è una delle zone più critiche del nuovo cantiere di Pedemontana per la tratta B2, da Lentate a Cesano. Si tratta infatti delle aree coinvolte nelle lunghe operazioni di bonifica effettuate dopo il disastro della diossina del 1976. La tratta B2, pur essendo più breve della tratta C (9,5 km rispetto a 16 km), risulta di più complessa realizzazione proprio per le necessarie opere di bonifica sui terreni. Ma su questo fronte le opere sono a buon punto, mentre è ancora da risolvere la questione del metanodotto Snam che interferisce con gli scavi a Lentate, Cesano e Bovisio. Sulla tratta C (da Cesano a Usmate) i lavori sono già partiti su tutto il territorio interessato.

La scorsa settimana a Cesano sono iniziate le operazioni per l’apertura del nuovo maxi cantiere nella zona della Tangenziale Sud, al confine con Bovisio, con la conseguente introduzione di una serie di modifiche alla viabilità del quartiere interessato per consentire i movimenti in sicurezza dei mezzi di lavoro. Nel prossimo autunno, i cantieri di Pedemontana si potranno osservare in azione a ridosso della Milano-Meda: la speranza di tutti i pendolari è che non peggiorino ulteriormente le condizioni di traffico. Obiettivo confermato è quello dell’apertura della nuova autostrada entro novembre 2028.