STEFANIA TOTARO
Cronaca

Fuochi d'artificio e botti pericolosi: maxi-sequestro in un negozio di Brugherio

Operazione della Guardia di finanza: scoperti anche giocattoli a rischio. Scoperto materiale pirotecnico fuori legge anche nell’abitazione di un monzese

Sequestro di fuochi d'artificio (Archivio)

Sequestro di fuochi d'artificio (Archivio)

Monza, 22 Dicembre 2023 – Operazione "Natale e Capodanno sicuri", maxi sequestro di circa 5 quintali di fuochi di artificio e 100mila prodotti pericolosi o contraffatti, tra cui giocattoli e addobbi natalizi.

Ad eseguirlo sono stati i militari del comando provinciale della Guardia di finanza di Monza, impegnati nei servizi con particolare riguardo alle aree del centro storico e alla stazione ferroviaria del capoluogo monzese, luoghi maggiormente esposti sotto il versante della sicurezza.

La bottega di Brugherio

I finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria di Monza hanno sottoposto a sequestro penale oltre 3 quintali di fuochi di artificio (tra cui i noti “bengala, raudi e fontane luminose”) rinvenuti in un emporio di Brugherio, accertando, tra l’altro, gravi omissioni in ordine al rispetto delle misure di sicurezza previste per la custodia dell’ingente quantitativo di materiale pirotecnico stoccato (magazzini privi di impianti estinguenti e con uscite di sicurezza e vie di esodo non a norma).

Negli stessi magazzini le Fiamme Gialle hanno sottoposto a sequestro amministrativo oltre 94mila giocattoli e addobbi natalizi non sicuri, mancanti delle indicazioni in ordine ai dati relativi all’importatore/distributore, al contenuto di materiali o sostanze pericolose e con caratteristiche tecniche non corrispondenti a quanto riportato sulle confezioni.

Il legale rappresentante della società è stato segnalato alla Camera di Commercio di Milano, Monza e Lodi per l’applicazione di sanzioni amministrative, oltre che denunciato alla Procura di Monza per i reati di detenzione illecita di materiale esplodente e di omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro.

Gli altri interventi

I finanzieri del gruppo di Monza e delle compagnie di Seregno e Seveso hanno anche eseguito altri interventi: nel centro di Monza sottoposti a sequestro circa 1,5 quintali di articoli pirotecnici rinvenuti a seguito di un controllo di polizia eseguito nei confronti di un 44enne residente in città, denunciato per illecita detenzione di materiale esplodente; in un negozio di Cesano Maderno sottoposti a sequestro amministrativo per violazioni al Codice del consumo (in quanto privi di informazioni merceologiche, indicazioni e istruzioni d’uso in lingua italiana) circa 4mila prodotti (lampade di emergenza a led per uso domestico, accessori di abbigliamento, compact disc masterizzabili, articoli da cucina, vetrofanie natalizie), con conseguente segnalazione dei commercianti alla competente Camera di Commercio. 

Al mercato settimanale di Monza e nelle adiacenze di un centro commerciale di Verano Brianza, hanno sottoposto a sequestro centinaia di capi d’abbigliamento contraffatti (tute, maglie e berretti recanti i marchi di note griffe della moda, quali Calvin Klein, Ralph Lauren, e club calcistici, tra cui A.C. Milan, FC Internazionale Milano e Juventus FC, oltre a giubbotti e calzature riproducenti falsamente i brand Colmar, Louis Vuitton, Blauer, Jordan), con conseguente denuncia di tre responsabili alla Procura di Monza per i reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, fabbricazione e commercio di beni realizzati usurpando titoli di proprietà industriale e ricettazione.