GABRIELE BASSANI
Cronaca

Braccio di ferro sul parcheggio. È caos davanti al centro estivo

Scoppia la polemica a Solaro, i disagi si verificano soprattutto negli orari di entrata e uscita dei bambini. Nel posteggio, di proprietà dell’oratorio, è anche spuntato un cartello “fai da te” che ne annunciava la chiusura.

Il parcheggio davanti all’oratorio finito al centro delle polemiche L’opposizione critica duramente le scelte adottate dal Comune

Il parcheggio davanti all’oratorio finito al centro delle polemiche L’opposizione critica duramente le scelte adottate dal Comune

Se fino a qualche settimana fa il problema si verificava davanti alle scuole, ora l’affollamento disordinato di auto si verifica davanti all’oratorio, per l’entrata e l’uscita di bambini e ragazzi dal centro estivo. Di arrivare a piedi o in bici non se ne parla nemmeno, nonostante nei mesi scorsi l’amministrazione abbia effettuato un sostanzioso intervento di riqualificazione della zona di via San Quirico con la creazione di pista ciclabile e parcheggi (riducendo però i posti auto).

Nei giorni scorsi, all’ingresso del parcheggio pubblico davanti all’oratorio è anche spuntato un cartello “fai da te”, successivamente rimosso, e sono stati posizionati paletti per una eventuale catenella. “Chiusura parcheggio” si leggeva sul cartello affisso all’ingresso del piazzale davanti all’oratorio, con l’aggiunta a pennarello “Dal 6/6 al 4/7”. "Il parcheggio, essendo di proprietà dell’oratorio, sarà quindi chiuso e aperto solo in alcune fasce orarie a seconda delle necessità". Poi l’avvertimento: "Se non volete correre il rischio che il vostro mezzo venga chiuso nel parcheggio, vi consigliamo di rispettare quanto scritto e parcheggiare in altri luoghi". Il cartello poi è stato rimosso e la catena non è mai comparsa. Anche perché, risulta che quel piazzale sia privato ma a uso pubblico. Anche la segnaletica stradale, con stalli di sosta indicati da strisce bianche, è propria delle aree pubbliche a parcheggio.

La recente riduzione dei posti auto nella zona zona ha evidentemente creato un problema di sovraffollamento di auto, specialmente negli orari di ingresso ed uscita dal centro estivo, ma questo non può portare a una chiusura di iniziativa privata, non supportata da un atto pubblico motivato.

Sulla vicenda, Forza Italia, partito all’opposizione, punta il dito contro le piste ciclabili non utilizzate che hanno sacrificato i parcheggi. "Solaro, il paese delle meraviglie... che si trasformano in pasticci colossali. Si è fatto il possibile per rendere la vita più difficile ai residenti, ma tanto i nostri amministratori di sinistra sono bravi a usare paroloni ecofriendly e a dimenticare i problemi reali". Lo stesso gruppo di Forza Italia propone una soluzione alternativa: "Perché non acquistare quell’area incolta, di proprietà della Curia, di fianco al parcheggio dell’oratorio? Un’area abbandonata e inutile, perfetta per creare parcheggi pubblici a servizio dei residenti".