
Il residence sul lago di Garda dove si è consumata la tragedia: inutili i soccorsi per il piccolo di 2 anni
Si svolgeranno lunedì mattina a Cesano Maderno i funerali del piccolo Tommaso Pasoli, bimbo di soli 2 anni, morto annegato in piscina mentre si trovava in vacanza con la famiglia a Lazise, sulla sponda veneta del Lago di Garda. Il bimbo, di Cesano Maderno, aveva raggiunto Lazise sabato scorso con la famiglia, il padre Lorenzo, la mamma Chiara e le due sorelle più grandi: ad aspettarli c’erano i nonni, che hanno un appartamento all’interno del Residence Costa al Sole di Pacengo, frazione di Lazise, in provincia di Verona. Un dramma che ricorda molto quelli di Castrezzato e Cremona in questa funesta estate 2025 con 3 bambini lombardi morti annegati in piscina.
La caduta in acqua
Secondo una prima ricostruzione, la tragedia si sarebbe consumata intorno alle 22 di sabato scorso. Dopo cena, quando si stava preparando per andare a nanna, il piccolo si sarebbe allontanato di qualche metro dai famigliari, raggiungendo la piscina e cadendo in acqua. Tommaso è stato soccorso pochi istanti dopo, ma è stato estratto dall’acqua già incosciente.
I soccorsi
Sono arrivate automedica e ambulanza, i cui equipaggi hanno continuato le manovre di rianimazione iniziate dai genitori. Poi il piccolo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Borgo Trento a Verona, dove è stato ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva Pediatrica.
Il decesso
Dopo due giorni, a seguito delle sei ore di osservazione come da prassi, la commissione medica ha accertato il decesso del piccolo disponendo lo spegnimento dei macchinari che lo avevano tenuto artificialmente in vita. A indagare sulla tragedia sono i Carabinieri di Lazise con una fascicolo aperto dalla Procura di Verona