
Una turista in piazza Duomo Il 2025 si appresta a diventare un anno record per il turismo in città
Maggio meglio di giugno (-4,4%), quest’anno, sul fronte del turismo. Ma giugno meglio dello stesso mese dell’anno scorso: +6,8% a Milano città, +7% nella Città metropolitana e +7,3% nell’Area urbana, rispettivamente, in termini assoluti, 875.292 arrivi in città, 1.122.587 nella Grande Milano e 1.188.887 nell’area ancor più vasta. L’arrivo di visitatori nel capoluogo lombardo, in confronto agli stessi mesi del 2024, si conferma in crescita per il terzo mese consecutivo. Una pur lieve flessione si era registrata solo a febbraio (-0,7%) e marzo (0,5%). Ad aprile, invece, più turisti rispetto a un anno prima (+10,2%), così come a maggio (+9%) e il giù citato giugno (6,8%).
Per quanto riguarda l’età dei turisti che arrivano nella metropoli, a prevalere è la fascia di età che va dai 31 ai 45 anni (29,6%), seguita da 46-60 (26,2%), 19-30 (23,6%), ultrasessantenni (12,6) e giovanissimi (7,9%). Insomma, il turismo milanese si conferma per tasche piene, mentre quello degli under 30 può ancora crescere.
I dati sul turismo a Milano, a metà anno, sembrano una buona premessa in vista del secondo semestre del 2025 e, soprattutto, dei primi mesi del 2026, quando la metropoli ospiterà i Giochi invernali di Milano-Cortina. La cerimonia olimpica inaugurale è in programma il 6 febbraio 2026 allo stadio di San Siro, il cui futuro è sempre al centro delle cronache politico-comunale ma la cui presenza in città resta una certezza in vista del taglio del nastro dell’evento a Cinque Cerchi. Poi la città, dopo la cerimonia inaugurale, metterà a disposizione la nuova Arena di Santa Giulia per l’hockey su ghiaccio maschile, il Forum di Assago per il pattinaggio artistico e i nuovi impianti temporanei nella Fiera di Milano-Rho per il pattinaggio di velocità e l’hockey su ghiaccio femminile.
Sul fronte olimpico, ieri il ministero delle Infrastrutture e Trasporti guidato da Matteo Salvini ha comunicato che tecnologie avanzate e intelligenza artificiale sono al centro dell’impegno per il successo dei Giochi di Milano Cortina 2026.
Grazie a un accordo con il ministero dell’Interno, è operativo un sistema interattivo di monitoraggio, consultabile in tempo reale da forze dell’ordine e soggetti autorizzati, che consente il controllo puntuale dei cantieri e delle sedi di lavoro nei siti olimpici, aumentando i profili di legalità, sicurezza e trasparenza. È un modello altamente innovativo, già adottato da numerose Stazioni Appaltanti, che si afferma come uno dei lasciti strutturali dei Giochi in termini di legalità e digitalizzazione.