NICOLA PALMA
Cronaca

Spray al peperoncino a scuola: all’Oriani Mazzini e al Marelli Dudovich soccorsi studenti e professori

Allarme in due istituti superiori di Milano. I sanitari sono intervenuti per i classici sintomi da inalazione di sostanza urticante (bruciore alla gola e difficoltà respiratorie)

Spray urticante spruzzato a scuola, l'intervento in via Livigno

Spray urticante spruzzato a scuola, l'intervento in via Livigno

Milano – Ultimo giorno di scuola movimentato in due istituti superiori cittadini. Stesso motivo: spray al peperoncino utilizzato da studenti rimasti al momento ignoti. In zona Inganni Il primo caso in ordine di tempo è andato in scena alle 10.30 di venerdì 5 giugno all'Oriani Mazzini di via Pisa, in zona Inganni: una diciottenne è stata accompagnata in codice verde al San Paolo per i classici sintomi da inalazione di sostanza urticante, bruciore alla gola e difficoltà respiratorie. Altre sette persone, cinque studenti e due docenti, sono stati assistiti dai sanitari di Areu, ma non hanno avuto bisogno del trasporto in ospedale. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i carabinieri del Nucleo Radiomobile.

In zona Jenner

Il secondo episodio è avvenuto mezz'ora dopo al Marelli Dudovich di via Livigno. Medesimo copione: spray al peperoncino e panico in classe per le difficoltà respiratorie. Secondo le prime informazioni, trenta persone sono state soccorse sul posto. In ospedale sono finiti 23 studenti tutti minorenni, in codice verde, con lievi sintomi (irritazione delle vie aeree). Quattro sono stati portati al Buzzi, tre al San Carlo, quattro al Fatebenefratelli, tre alla De Marchi, tre al San Paolo e sei al Niguarda. 

Oltre ai vigili del fuoco, che hanno effettuato i controlli a scuola, sono intervenuti anche gli agenti delle Volanti e i ghisa del Comando decentrato 9.