ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Scuola devastata di notte dai vandali. Porte, lavagne, vetri: gesto barbaro

Raid all’interno della primaria di Baranzate, il sistema d’allarme non è scattato. L’amarezza del vicesindaco

Raid all’interno della primaria di Baranzate, il sistema d’allarme non è scattato. L’amarezza del vicesindaco

Raid all’interno della primaria di Baranzate, il sistema d’allarme non è scattato. L’amarezza del vicesindaco

Sono entrati dal retro, dopo aver tagliato il lucchetto di un cancello. Hanno preso un martello e alcuni cacciavite dalla baracca degli operai che in questi giorni stanno lavorando all’interno della scuola. E poi hanno sfondando una porta e si sono introdotti nella scuola. Qui hanno colpito e distrutto le lavagne digitali, messo a soqquadro le aule buttando a terra banchi, sedie, armadi e materiale didattico. Rovesciato le macchinette del caffè e delle merendine. Svuotato estintori e imbrattato corridoi e aule. A suon di martellate hanno rotto il vetro della segreteria e scassinato alcune porte.

Raid vandalico all’interno della scuola primaria di via Mentana a Baranzate, alle porte di Baranzate. Secondo quanto ricostruito dall’amministrazione comunale e dai carabinieri della Compagnia di Rho i vandali si sono introdotti nella scuola di via Mentana nella notte tra domenica 24 e lunedì 25 agosto. La scuola è dotata di un sistema d’allarme, ma non ha funzionato, "stiamo accertando come mai", precisa il vicesindaco Matteo Malaspina. E questo ha consentito ai vandali di agire indisturbati e di restare all’interno della scuola a lungo. Sono stati gli operai della ditta che sta realizzando la nuova mensa i primi ad accorgersi dell’accaduto e informare il Comune. Sul posto si sono immediatamente recati il sindaco il vicesindaco Matteo Malaspina, insieme ai tecnici comunali e al personale scolastico. "Siamo di fronte ad un gesto barbaro e vigliacco. L’unico obiettivo di questi delinquenti era solo quello di danneggiare patrimonio scolastico procurando un danno fine a se stesso, per tutta la comunità - dichiara l’amministrazione comunale -.- Questo gesto vigliacco non ci impedirà di consentire ai nostri bambini di tornare in una scuola accogliente e funzionale". E in risposta alle legittime preoccupazioni delle famiglie in merito all’inizio del nuovo anno scolastico, il vicesindaco rassicura, "il 12 settembre le lezioni riprenderanno regolarmente. Attendiamo il sopralluogo del perito dell’assicurazione e poi inizieranno subito i lavori per riordinare e pulire la scuola".

Proprio all’interno della scuola sono in corso alcuni lavori per rendere l’edificio più accogliente, come la realizzazione della nuova mensa e l’adeguamento e sistemazione dell’impianto di riscaldamento, oltre alle manutenzione ordinaria delle aule e degli altri spazi. La stima dei danni non è ancora stata fatta, ma tra Lim distrutte, aule e corridoi imbrattati, materiale danneggiato da ricomprare, vetri e porte da sostituire, sarà onerosa. Intanto gli inquirenti indagano per identificare i responsabili. "Con molta probabilità si tratta di ragazzi della nostra comunità che conoscono bene la scuola, forse cercavano del denaro o qualcosa di valore da rubare", conclude il vicesindaco Malaspina.