
Antonino “Tony“ Parise, l'influencer dei Rolex
Milano, 12 maggio 2025 – L’influencer dei Rolex Antonino “Tony“ Parise, in attesa della decisione del gip sugli arresti domiciliari per i tre “ragazzi” della gioielleria Elysium, porta avanti un’intensa e instancabile attività social, tra auto di lusso in mostra, sketch nel negozio e frasi che riassumono una filosofia di vita: “La crisi di qualcuno è sempre la vittoria di qualcun altro. L’orologeria di lusso vende all’1% della popolazione. Quell’1% è variabile e domani potresti essere tu”. Post commentati, senza via di mezzo, con insulti o con messaggi di incoraggiamento.

La gioielleria-schermo
La gioielleria in via Pergolesi, considerata dai pm uno schermo per mascherare i flussi di denaro proveniente dalle scommesse dei calciatori attraverso falsi acquisti di Rolex, resta aperta. Un profilo più basso, invece, è tenuto dal bookmaker Tommaso De Giacomo, che avrebbe messo in piedi il giro di scommesse illecite su eventi sportivi e poker online, agganciando il lucroso mondo del calcio. Un mese fa l’indagine della Guardia di finanza di Milano, coordinata dai pm Paolo Filippini e Roberta Amadeo, faceva venire alla luce il sistema, provocando un nuovo terremoto nel mondo dello sport.
Chi sono gli indagati
Una dozzina di calciatori indagati, tra cui il centrocampista della Fiorentina Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e altri giocatori da serie A. Calciatori che puntano a uscire dal procedimento con un’oblazione, mentre le conseguenze più pesanti potrebbero arrivare sul fronte della giustizia sportiva.
Per quanto riguarda la richiesta della Procura di disporre gli arresti domiciliari per i soci della Elysium Antonio Scinocca e Antonino Parise, per il dipendente Andrea Piccoli, per l’organizzatore delle scommesse De Giacomo e per il suo braccio destro, l’ex giocatore di hockey Patrik Frizzera, la gip di Milano Lidia Castellucci non si è ancora espressa. Potrebbe accogliere la richiesta, respingerla lasciandoli quindi a piede libero oppure disporre altre misure.
Il sequestro preventivo
“Siamo ancora in attesa – spiega l’avvocato Vincenzo Scarano, difensore di De Giacomo – e confidiamo in una attenta valutazione da parte del giudice”. Sulla stessa linea, di attesa, l’avvocato Vincenzo Maiolo Staiano, che difende Scinocca e Parise e potrebbe dare battaglia anche contro il sequestro preventivo eseguito dalla Gdf per un ammontare di 1.533.753 euro, il presunto profitto illecito. Parise e Scinocca, nel corso dell’interrogatorio, hanno sostenuto che le vendite degli orologi Rolex erano “regolari”, non una copertura per mascherare la provenienza dei flussi di denaro legati alle scommesse illecite online. De Giacomo e Frizzera, secondo la linea difensiva, non sono organizzatori di scommesse ma persone con problemi di ludopatia.
L’interrogatorio
Lo scorso 17 aprile erano comparsi davanti al gip per l’interrogatorio preventivo, introdotto dall’ultima riforma della giustizia. In attesa della decisione, possono continuare a lavorare e a vendere preziosi. Negli sketch online, Parise ostenta tranquillità e onestà, rifiuta di pagare diamanti in contanti e pubblicizza orologi come “punto di partenza per successi futuri”.
Messaggi seguiti, come detto, da insulti o incoraggiamenti. “Per questa vicenda, a cui sono estraneo, sto subendo danni solo per aver partecipato in passato a un video con Parise”, spiega Simone Gambini, influencer e figurante in trasmissioni tv che ha condiviso con Parise la partecipazione a un talent show e punta al successo traducendo in latino canzoni pop e con un progetto sulla Divina commedia. “Buongiorno, sono l’agenzia delle entrate”, è uno dei commenti ai suoi post.