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Fabio Concato: “Ho un tumore e devo cancellare i concerti, ma sono fiducioso”. L’abbraccio di fan e amici

Il cantautore milanese ha annunciato sui social la pausa forzata dalle esibizioni live. Una carriera lunga cinquant’anni che ha segnato la musica italiana con brani come “Fiore di maggio” e “Domenica bestiale”

Fabio Concato è nato a Milano nel 1953

Fabio Concato è nato a Milano nel 1953

“Cari amici, devo dirvi che sono stato costretto a interrompere i concerti a fine giugno a causa di un tumore. Mi sto curando con molta fiducia e sono tranquillo”. Con queste parole, pubblicate su Facebook, Fabio Concato ha comunicato ai suoi fan la difficile situazione che sta attraversando. Il cantautore milanese, 73 anni, ha voluto essere diretto e sincero con il suo pubblico, mantenendo quel tono colloquiale che da sempre caratterizza il suo rapporto con gli ascoltatori.

Nato a Milano nel 1951, Fabio Piccaluga – questo il suo vero nome – è figlio d’arte: il padre Luigi Piccaluga, era  chitarrista e autore jazz. La sua Milano natale ha sempre rappresentato un elemento fondamentale nella sua formazione artistica e umana. Cresciuto in una famiglia della media borghesia milanese, ha respirato fin da piccolo l’atmosfera della città che negli anni Sessanta e Settanta viveva un’intensa effervescenza culturale.

L’importanza di Fabio Concato per la musica italiana è indiscutibile. Con una carriera iniziata negli anni Settanta, ha saputo creare un linguaggio musicale unico, fatto di melodie raffinate e testi poetici che raccontano la quotidianità con profondità e delicatezza. Brani come “Fiore di maggio”, “Domenica bestiale”, “051/222525” e “Rosalina” sono entrati nell’immaginario collettivo, diventando colonne sonore di intere generazioni.

Nel corso della sua carriera ha lavorato insieme ad artisti come Anna Oxa, Samuele Bersani, Michele Zarrillo e numerosi altri. Nel 2020 è stato insignito dell’Ambrogino d’oro per aver donato in beneficenza i proventi del brano “L’umarell", pubblicato durante la pandemia.

La sua capacità di raccontare storie attraverso la musica, mescolando malinconia e ironia, lo ha reso uno dei cantautori più amati del panorama italiano. Concato ha sempre mantenuto un profilo artistico coerente, lontano dalle mode del momento, privilegiando la qualità compositiva e l’autenticità espressiva. Il messaggio sui social si conclude con un ringraziamento affettuoso: “Intanto ringrazio infinitamente tutti coloro che mi hanno scritto manifestando la loro apprensione e il loro affetto”.