MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Non c’è il sindaco Sala. Al suo posto la Romani: "Luogo dedicato a lei"

La figlia di Teresa, uccisa da un 15enne: stesso lutto

I figli di Cecilia De Astis portano fiori in chiesa per la madre uccisa

I figli di Cecilia De Astis portano fiori in chiesa per la madre uccisa

Alla signora Cecilia De Astis sarà dedicato uno spazio in Municipio 5. Un luogo che porterà per sempre il suo nome, ancora da individuare. I familiari della donna ne hanno parlato ieri dopo la cerimonia, sul sagrato, insieme all’assessora ai Servizi Civici del Comune di Milano Gaia Romani, che ha partecipato in rappresentanza dell’Amministrazione ai funerali, e consiglieri del Municipio 5. Le uniche figure istituzionali presenti. "Una messa toccante, in cui speranza è la parola più ricorrente – ha evidenziato l’assessore –. Una grandissima lezione di dignità dei figli, con cui in questi giorni ci siamo sentiti davvero sempre, e devo dire da tutto il quartiere. È stato importante per noi esserci".

"Ovviamente – ha proseguito – c’è anche una richiesta: far sì che tutto questo non sia stato vano. Come istituzioni ci concentriamo ognuno per la propria parte per fare di più a fronte di quello che è accaduto. Quindi è stato un grandissimo onore ovviamente essere presenti con la sensazione appunto di una grandissima solidarietà e orgoglio di far parte di un quartiere difficile ma che sa essere comunità".

Gratosoglio, ha poi aggiunto parlando sempre della zona "non è un quartiere abbandonato o senza risorse ma anzi è un quartiere in cui sono tante le persone per bene e realtà che si danno da fare tutti i giorni. Come spesso accade non dobbiamo lasciare che i fatti di cronaca in qualche modo coprano e oscurino il lavoro che tutte le persone che abitano al Gratosoglio fanno ogni giorno. Da qui dobbiamo ripartire", ha concluso. I figli della vittima avevano ricevuto la telefonata del sindaco Sala il giorno precedente, e il primo cittadino ha espresso l’intenzione di incontrarli quanto prima. A far sentire la propria vicinanza, anche rappresentanti del Municipio 5: il presidente della commissione Sicurezza Raffaele Magnotta e i consiglieri Pd Michele Valtorta e Stefania Vedovato, che si sono messi a disposizione della famiglia. "Ora, più di prima, dobbiamo essere uniti. Il quartiere Gratosoglio ha tanto da dare, come è stato sottolineato anche dai sacerdoti, e dobbiamo attivarci ancora di più a livello istituzionale". Il presidente di Municipio 5 Natale Carapellese scrive in un messaggio: "Il mio pensiero va a Cecilia, un abbraccio a Maria, Filippo e Gaetano". Tanti cittadini, poi, hanno espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia della signora De Astis.

Intervenuta anche Silvia Bindella, la figlia di Teresa Emma Meneghetti, la donna che lo scorso 14 maggio è stata uccisa nella sua casa in via Verro da un quindicenne, il quale fino a un anno fa viveva con la madre nello stesso stabile. "Io posso capire i figli della signora perché stiamo vivendo lo stesso dolore che non si cancella. Non posso accettare che mia madre sia morta in questo modo assurdo: la delinquenza minorile è arrivata a un punto tale da rendere necessario un cambiamento".

M.V.