“Sorprese” nei piatti a scuola e buche nelle strade: il sindaco Sala si scusa

Il primo cittadino, incalzato ai margini di un evento pubblico, promette impegno su due dei temi più caldi per l’Amministrazione

Milano, 9 marzo 2024 – Servizio mense e buche nelle strade, le ultime due spine nel fianco dell’Amministrazione comunale. E al sindaco Giuseppe Sala, di fronte a fatti pacifici, non resta altro che presentare le scuse del Comune e promettere impegno per migliorare la situazione.

Giuseppe Sala (Archivio)
Giuseppe Sala (Archivio)

Pasti a scuola

Nelle ultime settimane ci sono state delle polemiche per la gestione dei pasti nelle mense delle scuole da parte di Milano Ristorazione, la società del Comune. In pochi giorni è stata trovata plastica nel pane e ieri un insetto in un piatto di pollo con le verdure. "Mi sento di dire che prima di tutto mi devo scusare perché non è accettabile per una città come la nostra una situazione del genere - ha commentato il sindaco Giuseppe Sala a margine della premiazione dei Comuni Plastic Free - . Ci sta lavorando la vice sindaca Anna Scavuzzo a cui ho chiesto di capire bene come migliorare la situazione. In primis mi scuso e poi è chiaro che dobbiamo migliorare, per quelli che possono essere anche i cittadini più importanti, cioè i nostri bambini". "Bisogna dare loro un servizio che sia all'altezza", ha concluso.

Crateri nell’asfalto

Altro giro, altre scuse, sempre in un botta e risposta ai margini dell’evento sui Comuni plastic free. Stavolta la lente è sull’asfalto delle strade milanesi, messe a durissima prova dalle piogge di questi giorni. "Il problema c’è, è evidente, ed è chiaramente legato alle questioni meteo: mi segnalavano che a febbraio di quest’anno i millimetri di pioggia che sono caduti sono 20 volte quelli dell’anno precedente".

Sala ha spiegato che stamani ha svolto un sopralluogo per monitorare la situazione delle buche, in particolare in via Lancetti: "Soprattutto ho incontrato i responsabili di MM e del Comune – ha annunciato – In questo momento abbiamo triplicato il numero delle ore di lavoro ricorrendo soprattutto a imprese esterne gestite da MM, però è evidente che finché non smette di piovere, cosa che dovrebbe avvenire martedì, non è semplice fare interventi molto incisivi".

"Questo – ha aggiunto riguardo al meteo - non è un scusante, bisogna fare meglio, però il problema nasce da quello. Adesso appena smette di piovere intensificheremo ancora di più lo sforzo".