
Rozzano, il bando per assumere medici di famiglia è andato quasi deserto
Sono almeno 6mila i pazienti rimasti senza un medico di base. Ma il numero potrebbe essere molto superiore. Questo nonostante la città sia la principale del distretto sanitario, che conta il maggior numero di medici di base previsti sul territorio ma è anche quella che patisce maggiormente l’emorragia dei medici di famiglia.
"Lo avevamo segnalato durante la campagna elettorale - spiega Leo Missi, capogruppo di opposizione in consiglio comunale - i pazienti senza professionista erano almeno 6.000, una situazione di forte emergenza se poi si tiene conto che negli studi temporali sul territorio in paese gravitano anche pazienti degli altri comuni". Evidentemente la situazione è davvero di emergenza anche se va fatta una premessa: i numeri sono una cosa fondamentale, l’utenza che realmente utilizza con frequenza il medico di famiglia è un’altra solo il 30-40 % dei pazienti iscritti nel “bacino di utenza“ di un medico di base si rivolge frequentemente al professionista. Il restante 60-70% contatta il medico meno di una volta l’anno.
A sancire lo stato di emergenza è il bando di concorso per 15 posti per medici di base al quale pare non stiano partecipando in molti, anzi praticamente quasi nessuno. Questo vuol dire che se ogni medico di base ha come numeri ottimali di pazienti la quota di 1.200 utenti, sarebbero in 18.000 a necessitare di un medico di famiglia.
Ovviamente si tratta di numeri “freddi“ perché è verosimile che un medico possa arrivare tranquillamente a 1.500-1.600 e anche oltre come numero di pazienti. Se nel rozzanese e negli altri comuni del distretto sanitario la pianta organica prevede almeno 75 medici di base è chiaro che bisogna proseguire per ora sulla strada degli ambulatori temporanei fino a quando non ci saranno offerte più accattivanti per portare medici di base a Rozzano e nel distretto. Ma soprattutto fino a quando non ci saranno medici di famiglia. A Rozzano l’Ambulatorio Medico Temporaneo per i cittadini a cui al momento non è stato ancora assegnato un medico di famiglia a causa di trasferimenti o cessazioni è attivo in via Dei Glicini. Gli accessi sono distribuiti su 4 turni e regolati mediante distribuzione di numeri a inizio turno. Per ogni turno è previsto un massimo di 24 persone. Nel frattempo è anche partita una vera e propria caccia ai medici di base: una sorta di calciomercato per professionisti della sanità pronti ad accettare questo o quel comune a seconda della migliore offerta. E per alcune località come Rozzano riguarda anche la questione sicurezza.
Mas.Sag.