La maxi rissa esplosa davanti a un bar di viale Lombardia La violenza è stata ripresa dal residente in uno dei palazzi sulla strada
Maxi rissa alla periferia di Melegnano; intervengono i carabinieri che, per cercare di riportarela calma, sparano in aria due colpi di pistola. Il video girato da alcuni residenti dei palazzi vicini documenta quando avvenuto giovedì alle 19 all’esterno di un bar di viale Lombardia. A fronteggiarsi, a mani nude, due fazioni rivali. Nei fotogrammi si vede un totale di 13 persone. Tra i litiganti volano calci e spintoni. Intervengono quattro carabinieri, uno dei quali, ad un certo punto, esplode due colpi in aria per cercare di venire a capo del tafferuglio. Nonostante gli spari, il parapiglia continua ancora per un po’, con le auto di passaggio costrette a schivare i litiganti che ormai occupano ampie porzioni della strada, finché la situazione non si ricompone e i due gruppi, finalmente, si dividono. Scene da guerriglia urbana, che non hanno mancato di suscitare commenti e reazioni da parte di cittadini e politici.
Mentre le forze dell’ordine hanno raccolto elementi utili per procedere alle denunce del caso, il gruppo locale di Alleanza Verdi Sinistra bolla l’episodio come il riflesso di "una movida priva di regole, che ha trasformato la città in una sorta di parco divertimenti, dove tutto è permesso. Sarebbe auspicabile che anche la Confcommercio promuovesse iniziative di sensibilizzazione tra gli avventori dei locali". Italia Viva, Partito democratico, Progetto Melegnano, Rinascimento melegnanese e Insieme Cambiamo auspicano, oltre a un maggiore presidio del territorio, "politiche d’inclusione e partecipazione per ridurre il disagio sociale e prevenire la violenza".
Sulla questione è intervenuto il sindaco Vito Bellomo, con l’assessore alla scurezza Cristiano Vailati: "Episodi come quello di viale Lombardia sono da considerarsi eventi sporadici - dicono - in ogni caso, chiederemo alla Questura un aumento dei controlli".
Alessandra Zanardi