
Pistola tirapugni passamontagna e soldi sequestrati al gruppo dalla polizia lunedì sera
Milano, 16 luglio 2025 – Tre rapine violente sono state messe a segno da giovanissimi in meno di una settimana. L’ultima è di lunedì sera: due amici di 19 e 20 anni sono stati aggrediti e derubati da sei ragazzi armati di una pistola e di un tirapugni poco prima delle 20 in via Varesina, in zona Certosa. Erano appena usciti da una struttura alberghiera quando sono stati accerchiati dal gruppo: uno li ha minacciati con la pistola mentre gli altri li strattonavano violentemente, insultandoli. Al ventenne è stata strappata la catenina d’oro e i soldi che aveva addosso. All’altro il cappellino da 300 euro, di un brand di lusso. I rapinatori puntavano anche al suo borsello ma non sono riusciti a portarglielo via.
Via Varesina
Poi sono scappati. Le vittime hanno chiesto aiuto al 112 e sul posto è intervenuta la polizia. Poco dopo hanno riconosciuto gli aggressori, nel frattempo bloccati da un’altra Volante in via Varesina all’angolo con via Palizzi. Un diciannovenne del gruppo aveva una pistola scacciacani con un colpo a salve in canna e altri due da esplodere, più due scatole di munizioni, 2.250 euro e un passamontagna. Recuperata anche la collanina rubata, con il gancio spezzato.
Armati di tirapugni
Ancora: in tasca, un diciottenne della banda aveva un tirapugni. Tutti e 6, egiziani tra i 18 e i 20 anni, uno con cittadinanza italiana, sono stati arrestati per rapina aggravata (due anche indagati per il possesso delle armi). Il diciannovenne con la pistola aveva già una condanna per rapina emessa nel 2023. C’era pure un sedicenne egiziano, senza documenti, accompagnato in Questura per l’identificazione.

Un fendente alla schiena
Ed è il terzo colpo. Domenica notte un venticinquenne si è imbattuto in una banda di 8 giovani, descritti come nordafricani, che lo hanno attaccato con una bottiglia di vetro per rubargli la catenina d’oro con appesa la fede nuziale della nonna defunta, in viale Cassala angolo largo Ascari in zona Romolo. Mentre tra martedì e mercoledì della scorsa settimana, uno psicologo di 32 anni è stato accoltellato in viale Fulvio Testi dopo aver reagito a una rapina ai danni del fratello 37enne, a una fermata del tram. È grave al San Gerardo di Monza. Arrestati i presunti autori: due sedicenni, italiani di seconda generazione.