MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Minimarket chiusi dalle 19.30. Il Tar dà ragione al Comune: "Prima la sicurezza dei cittadini"

A Rozzano alcol, risse e degrado, l’ordinanza era stata impugnata dai titolari delle attività: ricorso respinto

A Rozzano alcol, risse e degrado, l’ordinanza era stata impugnata dai titolari delle attività: ricorso respinto

A Rozzano alcol, risse e degrado, l’ordinanza era stata impugnata dai titolari delle attività: ricorso respinto

Il Tar dà ragione al Comune. I minimarket dovranno chiudere alle ore 19.30 come stabilisce l’ordinanza firmata dal sindaco lo scorso mese di luglio che impone la chiusura anticipata dei minimarket per ragioni di ordine pubblico e di decoro. Il Tribunale Amministrativo Regionale ha infatti respinto il ricorso presentato da alcuni esercenti locali. Lo ha stabilito la prima sezione respingendo il ricorso contro l’ordinanza n. 35 adottata dal Comune di Rozzano il 29 luglio 2025. Il Tribunale Amministrativo Regionale ha rilevato che "il danno paventato dai ricorrenti ha natura meramente economica ("l’ordine di chiusura anticipata non incide in maniera determinante sulla possibilità di svolgere attività lavorativa e, quindi, sulle capacità di sostentamento dei ricorrenti)" e ha ritenuto pertanto che non sussistano esigenze cautelari. Per questa ragione ha respinto l’istanza. La polemica era esplosa a inizio agosto, quando l’amministrazione comunale di Rozzano, nel tentativo di garantire maggiore sicurezza nelle ore serali a seguito di alcune risse, aveva emesso un’ordinanza più restrittiva rispetto a quella precedente che vietava solo la vendita di alcolici refrigerati. Con il nuovo provvedimento era stata imposta la chiusura dei minimarket alle 19.30. L’ordinanza era stata impugnata dai titolari delle attività, che avevano ottenuto una sospensiva pochi giorni dopo, tornando così a restare aperti fino a tarda sera. In quell’occasione, l’assessore alla Polizia locale, Domenico Anselmo, aveva ribadito che l’Amministrazione sarebbe andata avanti sulla strada intrapresa perché "la sicurezza dei cittadini è una priorità".

"La sentenza del Tar è una vittoria non solo per l’amministrazione comunale, ma per tutti i cittadini che chiedono regole chiare e rispetto delle norme - dichiara il sindaco Mattia Ferretti -. Avevamo preso una decisione netta per contrastare il degrado serale e gli episodi di insicurezza legati all’abuso di alcol in strada. Il tribunale ha riconosciuto la fondatezza e l’urgenza di quell’atto. È una sentenza importante, che fa scuola". "Questa nuova sentenza farà dottrina anche per altre amministrazioni comunali - ha commentato l’assessore alla Polizia locale Domenico Anselmo -. Una misura per combattere il degrado causato dalla vendita di bevande alcoliche sul territorio e per intervenire in modo tempestivo contro chi viola le regole".