
Il progetto del prolungamento della linea rossa del metrò: da Bisceglie al quartiere Baggio con tre fermate
Milano – Aggiudicata la gara d'appalto per il prolungamento della linea M1 da Bisceglie fino a Baggio, un tragitto di 3,3 chilometri con tre nuove stazioni: Parri-Valsesia, Baggio e Olmi.
Il tracciato
Il tracciato sarà completamente interrato e la galleria sarà realizzata quasi interamente con TBM, la cosiddetta "talpa", per limitare al massimo gli impatti in superficie. I tempi di realizzazione previsti sono di 2.300 giorni, pari a 6 anni e 3 mesi, con l'avvio dei lavori ipotizzato per ottobre. L'opera, progettata da MM Spa che ha curato anche la fase di gara, include tecnologie antincendio all'avanguardia e l'adozione della metodologia BIM per una visione integrata dell'intero ciclo di vita del progetto, dall'impatto ambientale alla manutenzione futura.

Il vincitore
I lavori sono stati assegnati, con un ribasso del 6,23%, al Raggruppamento Temporaneo di Imprese composto da Eteria Consorzio Stabile Scarl (con le consorziate esecutrici Vianini Lavori, Itinera e Icop), CMB Società Cooperativa e Ghella. L'importo complessivo è di 362,4 milioni di euro, inclusi oneri per la sicurezza e per il Protocollo per la Legalità.
Le opzioni
La gara ha incluso anche due opzioni: la costruzione del deposito a Baggio (43,6 milioni) e il prolungamento della M1 da Sesto Fs a Monza (53,8 milioni). In caso di finanziamento, i lavori per queste opere potranno essere assegnati direttamente allo stesso RTI, evitando una nuova gara.

Il commento
"L'aggiudicazione della gara e' un'ottima notizia - commenta Arianna Censi, assessora alla Mobilita' - per la riorganizzazione della mobilità cittadina. Si tratta di un'opera estremamente importante per rendere più efficiente e capillare il trasporto pubblico in un'area densamente abitata, ma anche per offrire un'ottima alternativa al trasporto privato per chi arriva in città dai comuni di prima cintura". "L'opzione prevista sul magazzino e sul prolungamento della M1 a nord, inoltre, ci permetterà di ridurre i tempi al minimo, nel caso dovessero arrivare le risorse necessarie", ha concluso Censi.