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Aeroporti Malpensa e Linate, Sea: via libera a liquidi fino a 2 litri nel bagaglio a mano. Le nuove regole

Negli scali di Milano gli scanner Eda-Cb sono entrati in funzione già nel 2020, aprendo la pista all’introduzione di questa nuova tecnologia

Aeroporti Malpensa e Linate, Sea: via libera a liquidi fino a 2 litri nel bagaglio a mano. Le nuove regole

Milano, 26 luglio 2025- Dopo le nuove disposizioni della Commissione Europea agli scali lombardi di Milano Linate e Milano Malpensa si potranno nuovamente trasportare liquidi, aerosol e gel in flaconi fino a 2 litri per singolo contenitore nel bagaglio a mano. Lo comunica Sea, la società che gestisce gli scali milanesi. Negli scali di Milano gli scanner Eda-Cb sono entrati in funzione già nel 2020, aprendo la pista negli aeroporti italiani all’introduzione di questa nuova tecnologia. "Siamo lieti che la Commissione Europea, dopo le verifiche effettuate nell’ultimo anno, abbia confermato la maggiore sicurezza delle nuove macchine che possono quindi tornare, nei nostri aeroporti, ad essere utilizzate senza i limiti imposti sui liquidi per migliorare l’esperienza dei passeggeri” ha dichiarato Alessandro Fidato, Chief Operating Officer di Sea Milan Airports. 

Via libera liquidi bagaglio a mano, passeggeri soddisfatti
Via libera dell'UE al trasporto dei liquidi nel bagaglio a mano, applicato immediatamente all'aeroporto di Roma Fiumicino, 26 luglio 2025. ANSA/TELENEWS

Per i passeggeri in partenza dagli aeroporti europei che dispongono già di scanner di ultima generazione è quindi possibile portare nel bagaglio a mano contenitori di liquidi superiori ai 100 millilitri. Per i voli diretti in Usa e Israele resta il limite di 100 ml per contenitore. La Conferenza europea per l'aviazione civile (Ecac), ha infatti dato parere positivo all'algoritmo aggiornato dei macchinari capaci di rilevare sostanze pericolose senza dover separare o rimuovere i liquidi dal bagaglio. In Italia questi macchinari sono stati installati a Milano Malpensa e Linate, Bergamo (da novembre), Roma Fiumicino Bologna, Torino: proprio in questi scali i passeggeri in partenza tornano a beneficiare dell'approvazione comunitaria.