
Nuova vita per l’ex Casa dell’Acqua di Crescenzago: l’immobile di via Civitavecchia 110 dismesso da 13 anni diventerà un poliambulatorio
Milano, 17 settembre 2025 – Nuova vita per l’ex Casa dell’Acqua di Crescenzago: l’immobile di via Civitavecchia 110 dismesso da 13 anni diventerà un poliambulatorio oncologico e centro di promozione della prevenzione. Lilt Milano, la Lega italiana per la lotta contro i tumori, si è aggiudicata il diritto di superficie dell’immobile comunale per i prossimi 50 anni, con l’intento di trasformare i 1.350 metri quadri della struttura in un polo sanitario all’avanguardia, accessibile e sostenibile, capace di integrare diagnosi precoce, percorsi riabilitativi e cultura della salute.
Il progetto
Il progetto, distribuito su tre piani, comprenderà accoglienza e accettazione, sale d’attesa, studi medici, centro anti-fumo, centro prelievi, sale per la diagnostica per immagini di primo e secondo livello e per le procedure endoscopiche. La struttura sarà arricchita da spazi per il benessere dei pazienti e della comunità: patio verde, terrazza attrezzata, palestra, bar e sala conferenze per 50 partecipanti. A regime, si stima che il centro possa assistere ogni anno 47mila utenti per un totale di 85mila prestazioni sanitarie, seguire 5mila pazienti oncologici e coinvolgere 4mila persone nelle sue proposte culturali.
"Un luogo di speranza”
Questo luogo "si trasformerà in un luogo di cura, aiuto e speranza", dichiara Emmanuel Conte, assessore al Bilancio, Demanio e Piano straordinario Casa. L’iter è avviato. L’inizio dei lavori è previsto per i primi mesi del 2026 e l’inaugurazione l’anno successivo. L’investimento per dare vita a Casa Lilt è di circa 8 milioni di euro. Per raggiungere questo traguardo, l’associazione lancia un appello alla generosità di grandi e piccoli sostenitori.