
L’elementare Papa Giovanni XXIII resta in via Lurani, nessun trasloco per i 244 alunni
Nessun trasloco per i 244 alunni, suddivisi in 12 classi, della elementare "Papa Giovanni XXIII" dalla "Scuola Satellite" di via Lurani alla loro storica sede di via Bologna; la prima campanella dell’anno scolastico 2025-2026 suonerà ancora in via Lurani, dove erano stati trasferiti nell’estate 2023, vale a dire due anni fa. Eppure i banchi, le cattedre e gli altri arredi didattici si trovano da luglio in via Bologna, visto che la riqualificazione di questo plesso scolastico avrebbe dovuto terminare in agosto. Invece, i lavori non sono stati conclusi in tempo e il collaudo della struttura è inevitabilmente slittato.
A questo punto, a due settimane dall’inizio dell’anno scolastico, vale a dire il 12 settembre, il sindaco bressese Simone Cairo ha preso la decisione di riaprire la "Scuola Satellite" di via Lurani, portando nelle aule rimaste vuote arredi recuperati in altri plessi scolastici della città: "Al momento non possiamo usare la scuola di via Bologna dal prossimo 12 settembre - spiega Cairo in una lettera spedita ai genitori degli alunni della Papa Giovanni XXIII -. Non è quello che avremmo voluto e che desideravamo, ma dobbiamo prenderne atto, scusandoci con tutti voi".
Nella stessa lettera, il primo cittadino bressese spiega che negli scorsi mesi "il Comune di Bresso ha sollecitato la conclusione dei lavori più volte, ricevendo sempre rassicurazioni della ditta esecutrice dell’appalto - conclude Cairo -. Purtroppo nei sopralluoghi realizzati nelle ultime settimane di agosto non abbiamo registrato la conclusione dei lavori come previsto. Mancano pochi interventi ma determinanti per il collaudo della struttura. L’ingegnere incaricato del primo collaudo non ha potuto procedere con l’atto di fine dei lavori".
La "Papa Giovanni XXIII" resterà in via Lurani finché non ci saranno i collaudi e le certificazioni utili per l’utilizzo della sede di via Bologna.