MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Friends, la peggior pizza della vita: "Avrei dovuto denunciarli”

Milano, l’esperienza di Laura Roberta Ferrario nel locale in zona stazione Centrale dove il tranviere morto Davide Teruzzi ha mangiato lo scorso 4 maggio

Laura Roberta Ferrario

Laura Roberta Ferrario

Milano – "Pizza margherita dal sapore e consistenza del cartone. Terribile. Sono stata malissimo e tutt’ora purtroppo sento ancora le conseguenze di quella pizza. Tavolo sporco e servizio lentissimo. Da dimenticare", scriveva un mese e mezzo fa Laura Roberta Ferrario, cinquantenne che lavora in zona stazione Centrale, in un recensione online lasciata dopo aver pranzato nel ristorante pizzeria ‘Friends’ di via Fabio Filzi.

È il locale scelto domenica 4 maggio dal tranviere Davide Teruzzi e alcuni suoi colleghi che hanno accusato malori quel giorno e sono andati al pronto soccorso. Teruzzi, 50 anni, tre giorni dopo ha avuto un attacco cardiaco, e ne è morto domenica 11 maggio al San Raffaele. Se esista una correlazione tra il pasto consumato una settimana prima, a base di pesce e molluschi, e il decesso, saranno le indagini dei carabinieri del Nas a chiarirlo.

Intanto a c’è si fa avanti per raccontare la sua esperienza in quel ristorante: "Se tornassi indietro presenterei una denuncia e non mi limiterei a una recensione – si rammarica Ferrario –. Chissà, magari avrebbe cambiato il corso degli eventi facendo scattare prima i controlli. Questo pensiero mi sta tormentando".

Quando ha mangiato lì? "Era il 21 marzo 2025. Ho ancora lo scontrino: 10 euro per la pizza peggiore della mia vita. Lavoro in zona, sono responsabile dell’ufficio legale di un consorzio che gestisce servizi socio sanitari. Quel giorno avevo poco tempo, avevo un appuntamento di lavoro alle 14.30, quindi ho optato per quel ristorante e ordinato una semplice margherita. Non l’avessi mai fatto. A pensarci, mi torna la nausea".

Cosa non andava bene, in quella pizza? "Tutto. Cottura pessima, consistenza di cartone; il pomodoro aveva un brutto sapore, il formaggio era ancora peggio. Ho comunque mangiato perché ero di fretta e affamata. Me ne sono poi pentita amaramente".

Che malori ha avuto? "Dolori di pancia, con crampi micidiali, problemi digestivi e intestinali. Non ho più toccato cibo per giorni".

È andata in ospedale? “No. Mi sono curata da sola, a casa. Era un venerdì, non sono uscita fino a domenica. Lunedì sono andata al lavoro ma ancora ero scombussolata e non mangiavo nulla".

Aveva pranzato altre volte in quel ristorante? "No. Avevo consumato qualcosa al banco della caffetteria, senza riscontrare problemi".

Subito dopo il malore ha scritto la recensione online? "Sì: non è stata una suggestione la mia, sono stata male e non volevo che capitasse ad altri. Ma non ho fatto segnalazioni formali perché mi sembrava eccessivo. Adesso mi pento: chissà se quell’uomo si sarebbe salvato...".