ANDREA GIANNI
Cronaca

Mamma uccisa sulle strisce. La sosta di 4 secondi, la telefonata all’avvocato e il WhatsApp: le “falle” nella versione del camionista Francesco Monteleone

Milano, il giovane alla guida del tir che ha travolto Rocio Espinoza Romero in viale Achille Serra sostiene di non essersi accorto di nulla. Ma la sua versione sembrerebbe “non credibile”

Rocio Espinoza Romero morta in un terribile incidente stradale: era mamma di due gemellini di meno di due anni

Rocio Espinoza Romero morta in un terribile incidente stradale: era mamma di due gemellini di meno di due anni

Milano, 12 dicembre 2024 – Il camionista Francesco Monteleone, che ieri ha travolto e ucciso la 34enne Rocio Espinoza Romero a Milano si è fermato per quattro secondi, dopo l'incidente, e poi è ripartito, come è emerso dai filmati delle telecamere. Attorno alle 11, inoltre, ha telefonato a un avvocato, il cui numero gli sarebbe stato fornito dal suo datore di lavoro. E, non avendo ricevuto risposta, gli avrebbe mandato subito dopo un messaggio su WhatsApp chiedendo di essere contattato, senza citare direttamente l'incidente avvenuto.

INCIDENTE MORTALE IN VIALE SERRA DECEDUTA MADRE DI DUE GEMELLI INVESTITA DA AUTO  Milano, 11 DICEMBRE 2024, ANSA/DAVIDE CANELLA
La scena dell'incidente mortale in via Serra

Sono alcuni degli elementi riportati nella richiesta di convalida dell'arresto avanzata dalla pm Paola Biondolillo (l'udienza dovrebbe tenersi domani), che renderebbero "non credibile" la versione fornita dall'uomo, che ha detto di non essersi accorto di aver travolto i pedoni e ha negato quindi l'omissione di soccorso. L'ipotesi al vaglio degli inquirenti è quella di una distrazione alla guida, e per questo verrà analizzato anche il suo smartphone.

La giovane mamma vittima dell'incidente in via Serra si chiamava Rocio Espinoza Romero
La giovane mamma vittima dell'incidente in via Serra si chiamava Rocio Espinoza Romero

La 34enne travolta e uccisa, secondo un testimone, si sarebbe accorta che l'autista la stava per travolgere e avrebbe cercato di fermarlo urlando e sbracciando, riuscendo a mettere in salvo i figli prima dell'impatto. Un altro automobilista, inoltre, ha suonato ripetutamente il clacson avvisando del pericolo. Dai rilievi della polizia locale è emerso che sul camion era stato installato solo l'adesivo per avvisare sull'angolo morto ma non i sensori di sicurezza obbligatori. Per questo c'era un appuntamento fissato in una officina per il 31 dicembre. L'alcol test è risultato negativo, così come gli esami tossicologici.