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Morto a Milano il filosofo Michele Di Francesco, pioniere della neuroetica: aveva 69 anni

Lo studioso è scomparso dopo una lunga malattia. Ha insegnato all’università Vita-Salute San Raffaele ed è stato rettore della Iuss di Pavia

Michele Di Francesco è stato per sei anni Rettore Scuola Universitaria Superiore IUSS Pavia

Michele Di Francesco è stato per sei anni Rettore Scuola Universitaria Superiore IUSS Pavia

Milano, 8 settembre 2025 – Si è spento a 69 anni a Milano il filosofo Michele Di Francesco. Lo studioso (specializzato nella filosofia della mente e della filosofia della scienza cognitiva) è scomparso sabato 6 settembre dopo una lunga malattia. Professore ordinario di Logica e Filosofia della Scienza presso la Scuola Universitaria Superiore Iuss di Pavia, di cui fu è stato anche rettore dal 2013 al 2019, Di Francesco è considerato un pioniere della neuroetica.

Origini e formazione

Originario a Diana Marina (Imperia), dove è nato l'8 gennaio 1956, dopo la laurea in Filosofia all'Università degli Studi di Milano ha continuato a formarsi a Ginevra e Oxford. Lunga e articolata la sua carriera accademica, segnata dalla significativa esperienza (2004-2013) all'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Nel 2013 è stato nominato rettore della Iuss di Pavia, ruolo ricoperto da Di Francesco per sei anni.

Contributi accademici e pubblicazioni

Di Francesco è stato anche presidente di importanti società scientifiche: la Società Italiana di Filosofia Analitica (2004-2006), la European Society for Analytic Philosophy (2008-2011) e, tra il 2015 e il 2021, la Società Italiana di Neuroetica e Filosofia delle Neuroscienze, di cui fu tra i fondatori.

Nel corso della sua attività ha scritto "L'io e i suoi sé. Identità personale e scienza della mente" (Raffaello Cortina Editore, 1998), "La coscienza" (Laterza, 2000), "Introduzione alla filosofia della mente" (Nuova Italia Scientifica, 1996, poi riedito da Carrocci, 2002), "Che fine ha fatto l'io?" (con Edoardo Boncinelli, Editrice San Raffaele, 2010) e "La mente estesa. Dove finisce la mente e comincia il resto del mondo?" (con Giulia Piredda, Mondadori, 2012).