
Un posto di blocco della polizia cantonale svizzera (foto di repertorio)
Canton Ticino, 8 settembre 2025 – Sfrecciava in autostrada in Canton Ticino, a 225 chilometri orari, ma è stata rintracciata solo ora, due mesi dopo che le apparecchiature avevano rilevato l'infrazione. Alla guida dell'auto, c'era un'automobilista italiana di 22 anni residente in provincia di Milano, che è stata denunciata dalla Polizia del Canton Ticino per aver oltrepassato i limiti di velocità sull'autostrada A2 all'altezza di Balerna, nel distretto di Mendrisio. Guidava a 225 chilometri all'ora in un tratto dove il limite è 100.
Una "grave infrazione alla legge federale sulla circolazione stradale", così viene considerata oltreconfine, avvenuta la sera del 29 giugno. Ma subito dopo la giovane aveva lasciato la Svizzera, e solo dopo una serie di accertamenti, gli agenti sono riusciti a identificarla e rintracciarla.
Nei giorni scorsi la Polizia Cantonale ha denunciato per lo stesso motivo un'altra automobilista italiana, in quel caso lungo la via Cantonale a Cresciano, una frazione di Riviera, che viaggiava a 104 chilometri all'ora quando il limite è 50. Si tratta di una donna di 47 anni residente in provincia di Vercelli, che aveva cercato di sottrarsi al controllo ed era stata bloccata a alcuni chilometri di distanza, a Biasca. Per le due automobiliste, denunciate perché ritenute "pirati della strada", è scattato il divieto di circolazione su strade e autostrade svizzere.