PAOLA PIOPPI
Cronaca

Ragazza milanese sfreccia a 225 all’ora (col limite a 100) e scappa dalla polizia svizzera: denunciata

La giovane ha lasciato subito il territorio svizzero ma gli agenti del Canton Ticino l’hanno rintracciata. Denunciata anche una 47enne di Vercelli per eccesso di velocità urbana

Un posto di blocco della polizia cantonale svizzera (foto di repertorio)

Un posto di blocco della polizia cantonale svizzera (foto di repertorio)

Canton Ticino, 8 settembre 2025 – Sfrecciava in autostrada in Canton Ticino, a 225 chilometri orari, ma è stata rintracciata solo ora, due mesi dopo che le apparecchiature avevano rilevato l'infrazione. Alla guida dell'auto, c'era un'automobilista italiana di 22 anni residente in provincia di Milano, che è stata denunciata dalla Polizia del Canton Ticino per aver oltrepassato i limiti di velocità sull'autostrada A2 all'altezza di Balerna, nel distretto di Mendrisio. Guidava a 225 chilometri all'ora in un tratto dove il limite è 100.

Una "grave infrazione alla legge federale sulla circolazione stradale", così viene considerata oltreconfine, avvenuta la sera del 29 giugno. Ma subito dopo la giovane aveva lasciato la Svizzera, e solo dopo una serie di accertamenti, gli agenti sono riusciti a identificarla e rintracciarla.

Nei giorni scorsi la Polizia Cantonale ha denunciato per lo stesso motivo un'altra automobilista italiana, in quel caso lungo la via Cantonale a Cresciano, una frazione di Riviera, che viaggiava a 104 chilometri all'ora quando il limite è 50. Si tratta di una donna di 47 anni residente in provincia di Vercelli, che aveva cercato di sottrarsi al controllo ed era stata bloccata a alcuni chilometri di distanza, a Biasca. Per le due automobiliste, denunciate perché ritenute "pirati della strada", è scattato il divieto di circolazione su strade e autostrade svizzere.