SAN GIULIANO – Furti e aggressioni, ancora paura a bordo dei treni. L’ultimo episodio in ordine di tempo è avvenuto martedì mattina all’altezza di San Giuliano Milanese, dove un 27enne che viaggiava su un treno della suburbana Melegnano-Milano Bovisa è stato accoltellato da tre aggressori che volevano rapinarlo della catenina d’oro che portava al collo. L’uomo, un turista americano, è stato accerchiato dai tre sconosciuti, descritti poi dalla vittima come nordafricani. Intuite le loro intenzioni, il giovane ha cercato di opporre resistenza e a quel punto è stato colpito con la lama al collo e ad una spalla.
Non appena le porte del convoglio si sono aperte, gli aggressori, impossessatisi nel frattempo della catenina, sono scesi dal treno, alla stazione di San Giuliano, allontanandosi in fretta e facendo perdere le tracce. È stato il capotreno a lanciare l’allarme alle 11.30. Soccorso da un’ambulanza della Croce bianca, il 27enne è stato trasportato all’ospedale di Vizzolo Predabissi, per essere sottoposto alle cure del caso. Non è in pericolo di vita. Le indagini sull’accaduto sono affidate agli agenti della Polfer, che stanno cercando di acquisire elementi utili per risalire ai fuggitivi.
In un video in cui si vede il turista soccorso sul binario dal personale sanitario, coperto di sangue, raccontare l’aggressione. “Non voglio morire”, dice. “Tre marocchini mi hanno accoltellato”.
Quest’ultimo episodio non fa che riportare in primo piano il tema della sicurezza sui treni e nelle stazioni. Sono numerose le aggressioni, i furti e le violenze che, soltanto in Lombardia, si sono consumati a bordo di convogli, locali, regionali o della metropolitana, contribuendo ad aumentare il senso d’insicurezza dei passeggeri. Tra gli episodi più eclatanti, quello del 5 aprile 2023, quando una giovane di 21 anni ha raccontato di essere stata violentata da nordafricano – un 36enne egiziano, poi identificato e arrestato – sulla carrozza di un treno suburbano Varese-Treviglio. Lo scorso 9 marzo, sulla linea gialla del metrò di Milano, una ragazzina è stata a sua volta molestata da un uomo, un 42enne egiziano, poi bloccato dalla polizia locale con l’accusa di violenza sessuale. Nei giorni scorsi gli agenti della Polfer di Milano Centrale hanno arrestato due 14enni che viaggiavano su un treno proveniente da Torino armati di coltello, rapinando e insultando i passeggeri.
Sono solo alcuni esempi di un elenco sterminato. Secondo i dati raccolti dalla sezione lombarda del Partito democratico, la sicurezza a bordo dei treni di Trenord e nelle stazioni del servizio ferroviario regionale, negli ultimi cinque anni, ha fatto registrare un peggioramento. Il grosso, sono numeri del 2024, lo fanno minacce (472), furti (432) e aggressioni al personale o ad altri passeggeri (362).