Emergenza smog, ecco come scoprire se davvero l’aria è così inquinata a Milano

L'associazione “Cittadini per l'aria” promuove test con campionatore passivo per la misurazione di No2 zona per zona in città, come prenotarsi

Dopo l’allarme sulla qualità dell’aria lanciato dal sito svizzero IQAir, secondo cui oggi Milano è nella top ten delle città più inquinate al mondo, mentre ieri era addirittura al quarto posto – dati contestati dal sindaco Beppe Sala – l'associazione Cittadini per l'aria promuove un test per consentire ai milanesi che vogliono scoprire se davvero l'aria della loro città sia irrespirabile o no.

Test sulla qualità dell’aria a Milano, chi può partecipare e chi no

In sostanza si tratta di una "campagna di scienze partecipata". Il test è riservato a chi è residente a Milano, tra gli altri requisiti richiesti: avere un'età superiore ai 18 anni, un titolo di studio pari o superiore alla terza media e un accesso a internet. Non possono invece partecipare al test le persone con diagnosi di dislessia o di disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) o con diagnosi clinica di demenza, malattia di Alzheimer o altre malattie neurodegenerative. 

Approfondisci:

Smog, in Lombardia scattano le misure temporanee di primo livello. Ecco le province coinvolte e le regole da rispettare

Smog, in Lombardia scattano le misure temporanee di primo livello. Ecco le province coinvolte e le regole da rispettare

Come aderire all’iniziativa

Per aderire all’iniziativa è sufficiente prenotare un appuntamento collegandosi al seguente link: https://sites.unimi.it/toxlab/benessere.mentale/appuntamenti/index.php e scegliere data e luogo. Una volta ottenuta la conferma di partecipazione occorrerà presentarsi di persona nel luogo scelto, dove si riceverà un piccolo campionatore passivo per la misurazione di No2, da indossare per una settimana. Quindi bisognerà rispondere ogni giorno, per la stessa settimana, a un breve questionario e a un test online. Lo studio durerà 7 giorni, fino all’1 marzo 2024. E a guardare le disponibilità rimaste sul sito, sembra che le adesioni siano massicce nella zona Centro/ Duomo.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro