Smog, in Lombardia scattano le misure temporanee di primo livello. Ecco le province coinvolte e le regole da rispettare

Decisione della Regione. Per molte automobili i divieti valgono anche il sabato e la domenica. Dalla temperatura del riscaldamento al volante: tutto quello che non si può fare

Milano, 19 febbraio 2024 - Inquinamento alle stelle e si corre ai ripari. Scatteranno domani e misure temporanee di primo livello in conseguenza ai valori di PM10 registrati nella giornata di ieri e in previsione delle condizioni meteorologiche dei prossimi giorni. Palazzo Lombardia ha dovuto alzare bandiera bianca al quarto giorno consecutivo di sforamento delle Pm10, le polveri sottili, proprio ieri, domenica 18 febbraio.

Dove scattano le misure

  • Le misure riguardano 9 province lombarde Milano, Monza, Como, Bergamo, Brescia, Mantova, Cremona, Lodi e Pavia. Praticamente tutte ad esclusione di Lecco, Sondrio e Varese, cioè la fascia pedemontana e montana della regione.

I nuovi limiti

  • Diverse regole dovranno essere necessariamente rispettate quando le misure sono attive. Tra queste il divieto di combustioni (in tutti i comuni delle province coinvolte) e di accensione di fuochi all'aperto.

Autoveicoli

  • Per quanto riguarda invece il traffico, nei Comuni con più di 30.000 abitanti delle province coinvolte è prevista la limitazione alla circolazione tutti i giorni nella fascia 7.30-19.30 per tutti i veicoli Euro 0 e 1 di qualsiasi alimentazione e per i veicoli Euro 2, 3 e 4 a gasolio. Rispetto a quelle previste dalle misure permanenti, le limitazioni si applicano anche nelle giornate di sabato e di domenica e coinvolgono anche i veicoli Euro 4 diesel commerciali anche se con Fap e gli Euro 0 e 1 a Gpl e metano. Gli autoveicoli che hanno aderito a MoVe-In sono soggetti alle limitazioni temporanee della circolazione come gli altri veicoli inquinanti, fino alla disattivazione delle stesse.

Riscaldamento

  • Quanto al riscaldamento, in tutti i Comuni della provincia delle province coinvolte è vietato tenere temperature superiore a 19 gradi nelle abitazioni e negli esercizi commerciali, utilizzare generatori a legna per riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) di classe emissiva fino a 3 stelle compresa (primo livello).

Agricoltura

  • Le misure colpiscono anche l'agricoltura: in tutti i Comuni della provincia delle province coinvolte è vietato spandere gli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione, salvo iniezione e interramento immediato.