LAURA LANA
Cronaca

Cologno, uomini in corteo contro la violenza sulle donne nel nome di Sofia Castelli

Cartelli e segni rossi in viso per solidarietà con le vittime di soprusi e abusi. Gli studenti hanno piantato un albero per ricordare la 20enne uccisa a luglio dall'ex fidanzato

Uomini in corteo a Cologno

Uomini in corteo a Cologno

Cologno Monzese (Milano), 25 novembre 2023 – Non poteva che essere dedicata a Sofia Castelli l’ampia programmazione di iniziative di sensibilizzazione, che Comune e associazioni hanno organizzato in questi giorni e sono sfociate oggi, sabato 25 novembre, in un “corteo di uomini” “per dire basta, perché troppe donne sono uccise per mano di uomini violenti”. Un corteo “dedicato a Sofia, a Giulia e a tutte le donne che non sono più con noi”.

A sfilare nel centro storico sono stati tutti “gli uomini che amano le donne” e che si sono fatti testimonial con tanto di segno rosso sul viso e cartello appeso al collo. Alla fine della camminata, i colognesi hanno deposto dei mazzi di rose bianche sulla panchina rossa di piazza Castello, proprio dove i compagni e gli amici di Sofia Castelli avevano voluto iniziare l’anno scolastico con un presidio per dedicarle quel primo giorno. “Questo è un corteo degli uomini. Lo abbiamo voluto chiamare così perché, proprio gli uomini, devono essere i primi a dover sensibilizzare gli altri uomini sul tema del femminicidio e della violenza di genere. Questa iniziativa vuole essere un monito all’orrore, ormai quasi quotidiano”.

Convegni, reading, spettacoli e tante panchine rosse sono stati inaugurate in questi giorni a Cologno Monzese, la città che a fine luglio era stata travolta dall’omicidio di Sofia, la 20enne uccisa nel suo letto dall’ex fidanzato Zakaria Aqaoui, che l’aveva aspettata chiuso nell’armadio per poi uscire e accoltellarla mentre stava dormendo. Per ricordare la studentessa universitaria è stato anche piantato un albero al Parco Berlinguer in un’iniziativa organizzata dal Parco Est delle Cave a cui hanno aderito anche diverse associazioni del territorio.

“Sono felice di vedere tanti colognesi coinvolti in questo evento – ha commentato il sindaco Stefano Zanelli –. Un pomeriggio di condivisione e impegno che ha avuto come obiettivo quello di far crescere il verde nella nostra comunità e di costruire, attraverso la collaborazione di tutti, un futuro sostenibile e sano. In occasione della rassegna ‘L’amore che non è’ gli studenti colognesi hanno messo a dimora una pianta in memoria di Sofia, per tenerne vivo il ricordo e sensibilizzare la comunità sul contrasto alla violenza di genere”.