
Baby Gang, all'anagrafe Zaccaria Mouhib
L’episodio di Baby Gang al Carroponte solleva una questione seria: che tipo di modelli stiamo offrendo ai ragazzi? Un artista che entra con una Ferrari da 200 mila euro in uno spazio pedonale, fregandosene delle regole, mentre il suo entourage – tra cui il rapper Neza – aggredisce steward che fanno il loro lavoro. Non è moralismo: è pragmatismo. Questi comportamenti hanno conseguenze concrete su migliaia di fan che guardano a queste figure come esempi da seguire. Quando la violenza e l’ostentazione fine a sé stessa vengono percepite come gesti di ribellione “cool”, si normalizza una cultura della prepotenza che poi ritroviamo nelle scuole, negli stadi, nella vita quotidiana. E non c’è dubbio: la ritroviamo già troppo spesso.