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Ecco il nuovo corso Buenos Aires: terminato il primo tratto di ciclabile (che cambierà lo shopping)

Aperto il primo tratto tra via Pergolesi e Petrella. Il progetto da 1,5 miliardi servirà 10mila ciclisti al giorno. Completamento previsto per maggio 2026

La nuova pista ciclabile in corso Buenos Aires a Milano (Comune di Milano)

La nuova pista ciclabile in corso Buenos Aires a Milano (Comune di Milano)

Milano – Il primo segmento della nuova ciclabile di corso Buenos Aires è realtà: il tratto compreso tra via Pergolesi e via Petrella è stato ufficialmente consegnato alla città, segnando l’inizio di una trasformazione che promette di rivoluzionare uno dei percorsi commerciali più frequentati del capoluogo lombardo.

L’assessore alla Mobilità Marco Granelli ha illustrato lo stato dei lavori, specificando che “in queste aiuole, al momento, non ci sono ancora alberi né cespugli: con questo caldo non è possibile trapiantarli. Lo faremo tra settembre e ottobre”. Una precisazione necessaria per spiegare l’aspetto ancora “nudo” delle nuove aree verdi, mentre ha aggiunto che “i cantieri proseguono anche in altri punti del corso”.

Un progetto per diecimila ciclisti

L’intervento rappresenta una risposta concreta alle esigenze di mobilità sostenibile della città. Secondo i dati di Palazzo Marino, sono circa diecimila i ciclisti che quotidianamente attraversano corso Buenos Aires, un flusso considerevole che fino ad oggi ha dovuto fare i conti con l’assenza di infrastrutture dedicate.

Entro la primavera del 2026, l’intera arteria commerciale sarà dotata di una ciclabile in sede protetta, pensata specificatamente per garantire sicurezza e fluidità ai due ruote. Il progetto prevede l’allargamento dei marciapiedi, ottenuto recuperando aree precedentemente destinate alla sosta e liberate da ostacoli come i paletti dissuasori.

Dettagli tecnici 

La nuova infrastruttura presenta caratteristiche tecniche all’avanguardia. La ciclabile, monodirezionale per ciascun senso di marcia, ha una larghezza variabile tra 1,70 e 2,50 metri, adattandosi ai naturali restringimenti del tracciato. È delimitata dalla carreggiata da un cordolo in pietra largo 50 centimetri, che sostituisce quello precedente in plastica, mentre la pavimentazione è realizzata in conglomerato bituminoso rosso per garantire immediata riconoscibilità.

L’attenzione all’inclusività emerge dall’installazione di segnali tattili per non vedenti in corrispondenza dei nuovi scivoli pedonali, mentre le lastre di beola grigia mantengono continuità estetica con la pavimentazione esistente.

Investimento e tempistiche

Il cantiere, iniziato a settembre 2024, rappresenta un investimento significativo di un miliardo e mezzo finanziato da fondi Pnrr. I lavori costituiscono il naturale proseguimento di quelli già avviati da privati, a scomputo degli oneri di urbanizzazione, tra via Scarlatti e via Pergolesi.

Con completamento previsto per maggio 2026, il progetto includerà nuove aiuole con alberi e arbusti, dotate di impianto di irrigazione, trasformando quasi del tutto la via dello shopping.