NICOLA PALMA
Cronaca

Guerriglia urbana a Milano: Stazione Centrale è un campo di battaglia: decine di fermati, almeno 60 feriti tra polizia e carabinieri

Respinti dagli agenti i manifestanti Pro Pal che volevano entrare nello scalo ferroviario, poi chiuso. Scontri violentissimi in Piazza delle Carrozze e nelle vie limitrofe: fitto lancio di oggetti contro la polizia che spara lacrimogeni per disperdere i facinorosi

Guerriglia urbana a Milano: Stazione Centrale è un campo di battaglia: decine di fermati, almeno 60 feriti tra polizia e carabinieri

Milano – Scene come non si vedevano da tempo a Milano. Guerriglia urbana davanti alla Stazione Centrale dove la polizia schierata in assetto anti-sommossa ha respinto con manganellate e cariche il tentativo di centinaia di manifestanti ProPal di entrare all’interno dello scalo ferroviario dove terminava il corteo di protesta. La Galleria delle Carrozze si è trasformata in un campo di battaglia con scontri corpo a corpo, lanci di oggetti contro gli agenti schierati ed idranti scaricati verso le porte di ingresso della stazione. Fumogeni e petardi tutto attorno. E ancora pietre, bottiglie e ombrelli in direzione della celere. Piazza Duca D’Aosta, via Vitruvio e via Vittor Pisani: in questo triangolo, battutissimo da passanti e pendolari, la tensione è altissima.

La polizia sotto assedio in Centrale

La polizia ha lanciato lacrimogeni per disperdere i facinorosi che restano comunque in strada a manifestare. I reparti antisommossa stanno spingendo i manifestanti lungo via Vittor Pisani, ma altri sono rimasti sui due lati di via Vitruvio e via Galvani. 

Via Vittor Pisani è un campo di battaglia
Via Vittor Pisani è un campo di battaglia

I manifestanti, dal canto loro, stanno respingendo i furgoni del Reparto mobile verso la Centrale, lanciando sampietrini, arredi urbani, biciclette elettriche, anche da via Boscovich. La situazione, quando sono le 16, è ancora di altissima tensione, con i manifestanti che allestiscono barricate con le fioriere spostate dai portici e con alcuni tavolini di legno al grido “Noi da qui non ce andiamo”. Attorno alle 17 la situazione sembra tornare lentamente sotto controllo. Il bilancio è pesantissimo e in continuo aggiornamento: si parla di 23 tra poliziotti e carabinieri feriti, un’altra quarantina si farà refertare nelle prossime ore. Una decina di manifestanti è già stata fermata e portata in questura per l’identificazione e l’accertamento delle responsabilità dopo gli scontri in zona Stazione. Molti altri potrebbero aggiungersi nelle prossime ore dopo la visione dei filmati dei tafferugli. 

Guerriglia urbana a Milano: Stazione Centrale è un campo di battaglia: decine di fermati, almeno 60 feriti tra polizia e carabinieri