"Bene l’investimento, ma i nuovi 200mila euro sul verde devono essere spesi a ragion veduta". “Vivere“, all’opposizione, torna a...
"Bene l’investimento, ma i nuovi 200mila euro sul verde devono essere spesi a ragion veduta". “Vivere“, all’opposizione, torna a fare le pulci all’amministrazione di Cernusco sulla gestione dei parchi e documenta la situazione con alcuni scatti: fontane abbandonate, rifiuti, piante morte. L’appunto arriva dopo il nuovo stanziamento sulla partita deciso in aula qualche giorno fa. "Vorremmo che i fondi stanziati non fossero sempre destinati solo a nuove piantumazioni per sostituire piante morte o abbattute", incalza il gruppo che invita a una programmazione. "Solo così potremo evitare gli interventi riparatori, serve una cura più attenta del nostro patrimonio arboreo con azioni mirate, studiate per la sua salvaguardia".
Per la lista di minoranza bisogna ripartire dal cambiamento climatico. "La mutazione impone di rivedere la scelta delle essenze per evitare, ad esempio, che il terzo filare di pioppi cipressini del cannocchiale di Villa Alari muoia come i precedenti".
"La cura del nostro verde ci sta a cuore – ha detto in Consiglio la sindaca Paola Colombo –. Una risorsa preziosa che con la nuova Giunta vogliamo valorizzare e potenziare sin da subito. A questo scopo abbiamo destinato i nuovi fondi alla sua riqualificazione; alla sostituzione delle piante abbattute dai violenti temporali o mancanti lungo le strade e in Villa Alari; alla sistemazione del parco all’italiana di via Cavour e del verde lungo la ‘Lenzuoletta’. Metteremo a dimora nuove essenze anche al parco Riboldi Mattavelli".
Bar.Cal.