
MILANO Nuovo appuntamento per Alessandro Basciano (nella foto) che il 6 agosto non si è presentato in commissariato per mettere...
MILANONuovo appuntamento per Alessandro Basciano (nella foto) che il 6 agosto non si è presentato in commissariato per mettere il braccialetto elettronico. Il deejay - assistito dall’avvocato Leonardo D’Erasmo - è stato convocato questa volta per giovedì 14 agosto sempre nello stesso luogo. Il 36enne è accusato di stalking nei confronti dell’ex compagna Sophie Codegoni, conosciuta al Grande Fratello Vip. La scorsa volta l’ex concorrente del reality show aveva sostenuto di risiedere da quattro anni alle Canarie eppure ancora oggi risulta pagare un affitto nel quartiere Porta Venezia- ma di fronte all’assenza si è tentato di rimediare con un altro appuntamento ed evitare il rischio degli arresti domiciliari. Ora il tema - mentre i femminicidi non diminuiscono - è anche un altro: anche se Basciano dovesse presentarsi ai poliziotti il braccialetto elettronico non c’è, a meno che qualcuno diserti l’appuntamento come fatto la settimana scorsa dal deejay. Solo in quel caso se ne può recuperare uno per Basciano. I braccialetti vengono assegnati all’inizio di ogni mese e vista la poca disponibilità, il trentasettenne rischia di dover attendere settembre. Se l’indagato dovesse ancora una volta rifiutare di presentarsi in commissariato, invece, la Procura potrebbe essere meno attendista e una volta che il deejay - da oltre un milione di follower e che si divide tra i locali di Spagna e Grecia - dovesse rimettere piede in Italia potrebbero scattare davvero gli arresti domiciliari, di fronte a due rifiuti e a nessun ravvedimento.Fastweb, in realtà, fa sapere in una nota che "non essendo stata ancora raggiunta la soglia contrattuale di agosto non sussistono, a oggi, carenze nella fornitura dei dispositivi".