
Tane di lepri al Parco dei Giganti
SAN GIULIANO MILANESE – Dopo l’operazione di contenimento della popolazione di lepri e nutrie al Parco dei Giganti che era stata annunciata dal sindaco Marco Segala scoppia la polemica. La sera di venerdì, l’accesso all’area è stato interdetto dalla polizia locale e dai carabinieri per consentire l’intervento della Polizia provinciale. Ed è cominciata la caccia “agli esuberi”.
“La Polizia provinciale ha effettuato un intervento a tutela dell’incolumità pubblica, ai sensi del piano regionale di contenimento delle specie invasive. Dopo i sopralluoghi, vista l’entità del fenomeno, ha ritenuto necessario agire per proteggere la stabilità delle alberature e la sicurezza dei fruitori delle aree verdi” - ha spiegato il sindaco di San Giuliano, Marco Segala -. “Nessuno ama sparare agli animali - ha aggiunto il sindaco - ma la Regione, in base a disposizioni nazionali, individua le specie invasive e stabilisce le modalità di intervento.
La Città Metropolitana procede nei modi che ritiene più opportuni. I danni provocati sono ingenti e la tutela della pubblica incolumità ha reso indispensabile questa operazione, eseguita in sicurezza. Comprendo le polemiche, ma ritengo che la sicurezza dei cittadini debba venire prima di tutto”. Nonostante l’intervento, la popolazione di lepri resta comunque molto numerosa: centinaia di esemplari erano ancora visibili questa mattina.
“Abito a pochi passi dal parco e non ho sentito molti spari. C’erano forze dell’ordine a presidiare la zona per impedire l’accesso durante l’operazione. I leprotti sono belli e simpatici, ma sono davvero tantissimi. Anche le nutrie sono diffuse, ma quelle non piacciono a tutti e quindi nessuno protesta quando vengono eliminate” - ha raccontato una residente che ci ha mostrato le voragini provocate da lepri e nutrie per creare le tane. Intanto, sulla pagina istituzionale del sindaco si è scatenata la polemica con una valanga di commenti. Tra i messaggi: “L’essere umano è molto più infestante e pericoloso di due conigli”, “Ma pensate piuttosto a quelli che ci rubano in casa, non agli animali”....