MARIO BORRA
Cronaca

Via Emilia, altri ritardi per la variante. Di questo passo pronta in primavera

Casalpusterlengo, lavori a poco più del 70 per cento. Anas non si sbilancia

Casalpusterlengo, lavori a poco più del 70 per cento. Anas non si sbilancia

Casalpusterlengo, lavori a poco più del 70 per cento. Anas non si sbilancia

CASALPUSTERLENGO (Lodi)La più grande opera in provincia di Lodi attualmente in atto, la variante alla via Emilia in territorio di Casalpusterlengo, avrebbe dovuto essere pronta luglio a luglio di quest’anno secondo quanto era stato indicato durante la presentazione ufficiale di Anas, committente dei lavori, avvenuta quattro anni fa esatti. Ad oggi però, il cantiere è ancora attivo e, secondo quanto ribadito dall’ente strade, l’avanzamento dello stato dei lavori ad si attesta al 70.59 per cento, ancora distante dal raggiungimento dell’obiettivo finale. Il precedente target era comunque già stato aggiornato e oggi il termine delle opere è stato fissato ad ottobre prossimo, ma anche quella data verosimilmente non sarà rispettata. È infatti difficile che in due mesi (considerando anche il periodo agostano) il maxi cantiere possa essere completato.

Ad oggi gli operai si stanno concentrando sul punto in cui la variante si dovrà interconnettere con la provinciale 142 creando la svincolo con il quartiere Ducatona e tutti i servizi sanitari presenti nella zona mentre deve ancora essere iniziato l’intervento per creare una nuova rotonda tra a via Emilia e la provinciale 22 per Terranova che è stata volutamente lasciata per ultima. Oltre ovviamente a tutta una serie di interventi di finitura, di arredi, di mitigazione.

Anas, al momento, non ha fornito aggiornamenti precisi ma è presumibile che i lavori possano terminare tra la fine dell’anno e l’inizio del prossimo con magari l’inaugurazione prevista per la primavera prossima. Anche il sindaco Elia Delmiglio recentemente aveva ribadito che "gli operai stanno lavorand"" e di "non avere notizie diverse rispetto ad una chiusura lavori prevista per fine anno". Alla fine, quando auto e camion potranno percorrere la variante larga 22 metri, “taglieranno” fuori il centro abitato di Casalpusterlengo e la frazione Zorlesco per poco più di sette chilometri a sud ovest e, se il tracciato verrà coperto per intero, i mezzi dovranno passare cinque svincoli, quattro ponti, cinque viadotti ed un cavalcavia.