
I ragazzi dell’istituto Clerici all’opera
Lodi, 17 aprile 2025 – È stato scelto dalla Fondazione Cariplo come uno dei progetti “emblematici provinciali” per il Lodigiano e ha ricevuto 125mila euro di finanziamento il programma “Terzo senso” promosso da Fondazione Maria Cosway, Fondazione Danelli e Fondazione Clerici. Obiettivi principali sono la formazione per giovani neurodivergenti e il rilancio turistico tramite la valorizzazione di uno spazio antico e prezioso, ossia l’antico refettorio del convento dei Padri Minimi, del cortile e dei locali annessi trasformati in un laboratorio di panificazione dove i giovani, anche neurodivergenti, possano mettere alla prova le proprie competenze e imparare un mestiere. Accanto a questo sarà creato un nuovo ristorante didattico ad uso dei corsi professionali di cucina e somministrazione di sala gestiti dalla Fondazione Clerici presso il loro Cfp, un’opportunità in più per le giovani generazioni e in particolare per i ragazzi con fragilità (autismo).
L’obiettivo dell’inclusione
Il titolo “Terzo senso” fa riferimento al gusto, che indica la capacità delle papille gustative di ricerca del buono, ma anche la capacità di ricerca del bello. Il polo culturale della Fondazione Cosway con annesso spazio di ristorazione, sarà inserito in itinerari turistici della Provincia. “Con una didattica opportuna e un luogo di tirocinio che faciliti l’apprendimento si può modificare il futuro di tanti ragazzi con fragilità che hanno passione per la ristorazione – sottolineano Francesco Chiodaroli e Luca Marcarini, presidente e vicepresidente di Fondazione Cosway –. Il ristorante didattico fornisce inoltre occasioni concrete di cerimonie, catering, aperitivi, charity dinner, open bar legate ad inaugurazioni di mostre, eventi culturali, conferenze”. “La visione che ci guida è quella di una scuola che diventa comunità educante, dove la fragilità non è un limite, ma una risorsa” commenta Paolo Cesana, segretario generale e direttore centrale di Fondazione Clerici.