PAOLA ARENSI
Cronaca

Luigi Rappa, il vice ispettore eroe: in vacanza in Sicilia salva una ragazza che rischia di annegare

Il 37enne poliziotto in servizio alla Questura di Lodi ha riportato a riva una giovane donna che stava annaspando in mare, sulla spiaggia di Capaci

Il vice ispettore Luigi Rappa ha salvato la ragazza

Il vice ispettore Luigi Rappa ha salvato la ragazza

Lodi, 7 agosto 2025_Il gesto eroico di un poliziotto di Lodi, compiuto fuori servizio, ha evitato il peggio su una spiaggia siciliana, dove una giovane donna ha rischiato di annegare tra le onde. A salvarla è stato Luigi Rappa, 37enne vice ispettore della Polizia di Stato in servizio alla Questura di Lodi, che si trovava in vacanza a Capaci, in provincia di Palermo.
Il salvataggio è avvenuto nel primo pomeriggio del primo agosto ed è stato reso noto oggi. Erano da poco passate le 15, quando l’agente, che si stava godendo un momento di relax in acqua, ha udito le grida d’aiuto di una giovane. La donna, in evidente stato di agitazione, segnalava la presenza della sorella in difficoltà a circa 20-30 metri dalla riva.
La ragazza stava lottando per restare a galla, mostrando chiari segni di annegamento: agitazione, respiro affannoso e movimenti convulsi. Senza esitare, il vice ispettore si è precipitato verso di lei, affrontando un mare agitato, come segnalato dalla bandiera rossa esposta sulla spiaggia.
Grazie anche al supporto della moglie, che ha collaborato alle operazioni, il poliziotto è riuscito a raggiungere la giovane, stabilizzarla con una tavoletta salvagente e tranquillizzarla, nonostante il panico e la difficoltà del momento. Una volta riportata a riva, sono state prestate le prime cure, verificate le condizioni di coscienza e respirazione e allertato il NUE (Numero Unico di Emergenza) per l’intervento dei soccorsi.
Dall’accertamento successivo è emerso che nessuna delle due sorelle sapeva nuotare e che l’agitazione, unita al mare mosso, aveva reso la situazione estremamente pericolosa. La ragazza soccorsa, pur avendo rischiato seriamente la vita, ha rifiutato l’assistenza sanitaria e si è poi allontanata con la sorella, ringraziando sentitamente il poliziotto per il salvataggio.