
Il servizio di controllo sul tratto fluviale dell’Isola Borromeo sino alla fine di settembre
CASSANO D’ADDA – Sicurezza fluviale e rischio annegamenti, nel team di monitoraggio sponde anche la Croce Rossa Italiana. In accordo con il Comune ha iniziato a sua volta, e proseguirà sino alla fine di settembre, un servizio di controllo d’acqua concentrato sul tratto fluviale, ad alto rischio, dell’Isola Borromeo, e a cura di personale specializzato Opsa (Operatori Polivalenti del Soccorso in acqua) equipaggiato di imbarcazione, dispositivi di soccorso e presidi di protezione. Gommone già in acqua negli ultimi fine settimana d’agosto, e domenica scorsa un primo intervento, il “ripescaggio” di un bagnante in acqua in difficoltà.
Intanto prosegue il carteggio fra Comune di Cassano d’Adda e Prefettura, in atto da inizio estate e dal tragico annegamento, a fine giugno, di un diciassettenne: “Speriamo - così il sindaco Fabio Colombo - in un protocollo organico fra enti per la prossima stagione estiva”. L’accordo con Croce Rossa Italiana segue quello, già da tempo in essere, con i sommozzatori volontari di Treviglio. In luglio, dopo le prime tragedie, il Comune aveva preso anche una misura strutturale posizionando nelle aree critiche dell’estate balneare cassanese postazioni salvagente.
Così il sindaco Fabio Colombo in una nota. “A seguito degli incontri che si sono tenuti in Prefettura di Milano in luglio, l’amministrazione comunale di Cassano è stata chiamata a operare un attento bilanciamento tra l’interesse della popolazione alla fruizione delle aree fluviali e l’obbligo dell’ente locale di tutelare la pubblica incolumità. In tale contesto è emersa la necessità di presidiare in modo puntuale le rive del fiume, in particolare nel fine settimana. Il tratto fluviale compreso tra Cassano d’Adda e Fara Gera d’Adda, zona Parco del Pignone, è già coperto dal Nucleo Sommozzatori Volontari di Protezione Civile di Treviglio.
È stato ritenuto necessario attivare un servizio sperimentale di monitoraggio anche nella zona dell’Isola Borromeo, pericolosa per la confluenza del canale della centrale Rusca”. Ancora: “Dopo aver verificato la disponibilità di diverse realtà associative, si è scelto un accordo con la Croce Rossa Italiana, comitato di Milano, che opera a sua volta nel monitoraggio e nel soccorso in acqua”. Le risorse per la convenzione bis sono tutte comunali. Si va avanti almeno sino al 21 settembre, dal sabato pomeriggio alla domenica. “Un progetto per rafforzare le azioni di prevenzione lungo il fiume Adda. L’esperienza di quest’anno costituirà la base per la definizione, in vista della prossima stagione estiva, di un protocollo tra i diversi soggetti coinvolti”.